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Napoli in piazza per chiedere una Palestina Libera: “Non c’è pace sotto occupazione”

A Napoli manifestazione a sostegno del popolo palestinese: “Non c’è pace sotto occupazione”, recita uno striscione. E tutti chiedono una Palestina Libera.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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"Palestina Libera": questo il grido dei tanti napoletani scesi in piazza per manifestare il proprio sostegno al popolo palestinese. I manifestanti si sono radunati a Piazza Garibaldi attorno alle 16.30 ed hanno portato con sé striscioni e bandiere della Palestina. Presenti tante sigle ma anche semplici cittadini e tantissimi giovani, molti dei quali studenti di liceo e universitari. Tra gli organizzatori, spiccano le presenze di Potere al Popolo e Rifondazione Comunista, ma tantissimi sono semplici studenti e giovani, tutti con le tradizionali kefiah e con la bandiera palestinese.

"Non c'è pace sotto occupazione: Palestina libera", recita lo striscione principale. La manifestazione, alla quale hanno preso parte anche tantissime associazioni indipendenti, è seguita costantemente da alcuni furgoni delle forze dell'ordine, ma la situazione è tutt'altro che tesa. Già nelle scorse ore si erano moltiplicate le iniziative di sostegno al popolo palestinese nel capoluogo partenopeo così come in altre città d'Italia: a Napoli, nella notte, i principali monumenti sono stati "addobbati" con cartelli recitanti lo slogan "Palestina Libera", mentre ha fatto il giro del mondo l'immagine della bandiera palestinese calata dal Castel Sant'Elmo, uno dei luoghi simboli di Napoli e tra i più alti della città partenopea. Anche nelle università è arrivata la solidarietà al popolo palestinese: dai balconi di Palazzo Giusso, sede storica dell'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", gli studenti avevano esposto una gigantesca bandiera della Palestina, oltre ai cartelli che chiedono una "Palestina Libera dall'occupazione israeliana".

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