Napoli, il Consiglio comunale fa pit-stop: tutti a mangiare la torta dello scudetto
Fermi tutti, c'è la torta. Ieri la stretta bouvette del Palazzo Verdi in via Cervantes, il luogo in cui, negli anni Duemila fu trasferito il Consiglio comunale di Napoli, non senza polemiche per il passaggio dalla sala dei Baroni al Maschio Angioino alla piccole salette di oggi, era piena. Il pasticcere Sirica di San Giorgio a Cremano, ha posato sul tavolo scuro una spettacolare torta tricolore col 3 al centro, omaggio allo scudetto del Napoli. E così consiglieri, addetti comunali e giunta si sono fermati un quarto d'orta per il festeggiamento.
L'iniziativa è stata promossa dall'Ufficio di Presidenza del Consiglio su proposta della vicepresidente Flavia Sorrentino. Al taglio della torta hanno partecipato il sindaco Gaetano Manfredi, la presidente del Consiglio, Enza Amato, la vicepresidente Flavia Sorrentino, e il maestro pasticcere. È proprio Sorrentino a spiegare:
Il maestro pasticciere e Cavaliere del Lavoro, Sabatino Sirica, ha omaggiato il Consiglio e la Giunta di una torta per gioire insieme della vittoria dello scudetto del Napoli che si attendeva da 33 anni.
Abbiamo assistito in questi mesi ad una straordinaria e spontanea festa di popolo.Considero, pertanto, significativo che il luogo di massima rappresentanza dei cittadini napoletani abbia inteso unirsi istituzionalmente alla festa della città e non solo della sua squadra.