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Napoli, il Comune vende 18mila case popolari. Nuova società aperta ai privati gestirà gli immobili

Il Comune riorganizza la gestione del patrimonio pubblico. In arrivo una nuova società aperta a partecipazioni pubbliche e private. Saranno dismessi i fitti passivi delle sedi delle Municipalità.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Sono 18.758 gli alloggi pubblici messi sul mercato dal Comune di Napoli. Non solo case, ma anche box auto, autorimesse, depositi, cantine, negozi, giardini e terreni. È l'elenco aggiornato degli immobili comunali inseriti nel PAVI, il piano di valorizzazione di Palazzo San Giacomo, messo in piedi per fare cassa nel Patto per Napoli, siglato dal sindaco Gaetano Manfredi, e risanare il bilancio comunale, dopo anni di pre-dissesto. La lista dei beni è allegata al nuovo DUP, il Documento Unico di Programmazione 2024 che sarà discusso in consiglio comunale nella giornata del 24 gennaio 2024. Tra le varie misure, è prevista anche la dismissione dei fitti passivi degli uffici delle Municipalità, che andranno a confluire nel giro di tre anni nell'ex Hotel Tiberio, per un risparmio di oltre 800mila euro.

Sarà istituito, inoltre, nel corso dell'anno, un “Osservatorio di Economia e Finanza della Città di Napoli” che avrà il compito dell'attività di coordinamento dell’attuazione del Patto per Napoli e che consentirà al Comune di disporre di un quadro informativo complessivo che possa orientare i programmi e le azioni strategiche del Comune, quale principale attore economico e sociale cittadino.

Una nuova società gestirà il patrimonio comunale

Il patrimonio immobiliare comunale sarà gestito da una nuova società, aperta anche al privato. Dopo mesi di dibattiti, la proposta è stata messa nero su bianco nel Dup che il consiglio comunale si appresta a votare. Nel documento, in merito al patrimonio, si legge:

"Nell’ottica di ottimizzare la gestione del patrimonio immobiliare dell’Ente e di valorizzarlo, si è deciso di costituire, nel rispetto del quadro normativo vigente, una società di gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare, aperta a collaborazioni prevalentemente pubbliche".

Controlli urbanistici e verifiche su tutti gli immobili

Ma non solo. "Sempre al fine di efficientare la conduzione del patrimonio", infatti:

Sarà realizzato, nell’ambito del Protocollo d’intesa tra Comune di Napoli e Fondazione IFEL, il censimento del patrimonio immobiliare, per acquisire la conoscenza dello stato degli immobili dal punto di vista dei titoli proprietari, della regolarità edilizia e urbanistica, dello stato dei luoghi, dei titoli di occupazione e della regolarità dei canoni.

Le dismissioni dei fitti passivi

Altro piatto forte del Patto per Napoli sarà la dismissione delle locazioni passive. Nel 2024 si procederà alla dismissione degli immobili in Piazza Santa Maria degli Angeli e di Via Raimondi (l'ex ufficio multe della Polizia Locale), necessari per il rispetto dell’obiettivo del Patto, per un totale di fitti dismessi pari a 14 unità a inizio 2024.

Inoltre, sempre nel corso del 2024, si prevede la dismissione del fitto del suolo di Via Piave, 69 utilizzato dalla Parrocchia di Fatima, la locazione dei locali in cui è ubicata la Biblioteca Comunale “ F. Flora” e l’immobile in Piazza Immacolata 13 sede Scuola Materna G. Verne / 12° Circolo, che determineranno nel corso del 2025 un risparmio consolidato di oltre 92mila euro.

Le dismissioni dei fitti passivi proseguiranno, puntando all’azzeramento di quelli relativi agli immobili ospitanti uffici dell’Ente o destinati a finalità istituzionali, che si realizzeranno in maniera progressiva, di pari passo alla conclusione dei lavori di adeguamento e manutenzione dell’Hotel Tiberio, consentendo il trasferimento di sedi di uffici di 5 locazioni passive, per un totale di circa 885mila euro. Si procederà, inoltre, alla programmazione della dismissione degli ultimi 8 fitti passivi in cui sono allocate le scuole, di concerto con le Municipalità di competenza, e per il definitivo azzeramento delle locazioni passive saranno predisposte le necessarie attività per i restanti 4 fitti. Infine, al fine di dare maggior impulso alla dismissione degli alloggi di Erp si procederà a una revisione del piano straordinario di dismissione E.R.P. e alla definizione di un nuovo piano.

Dismissioni 2024: 

  • Piazza S. Maria degli Angeli, 1
  • Via Raimondi, 19
  • Via Piave, 69- suolo utilizzato dalla Parrocchia di Fatima
  • Via N. Nicolini, 50/56 (Biblioteca Comunale “F. Flora”)
  • Piazza Immacolata n. 13.

Dismissione 2025 

  • Via San Biagio dei Librai, 8 ang. P. Nilo
  • Via Pignatelli 23 / B
  • Via Pignatelli 23 /C.

Dismissione 2026 

  • Via Gianturco , 99 – sede Municipalità 4
  • Corso A. Lucci, 66/82
  • Via Murialdo 7/9 (Casa Platania)
  • Via Diocleziano, 660 (n. 4 Appartamenti)
  • Corso Arnaldo Lucci 66/82 (sede Servizi Finanziari).
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