Napoli, i treni Linea 1 ora passano sulla rete Eav: verso la chiusura dell’anello della metropolitana
Per la prima volta un treno della metropolitana Arcobaleno di Eav è passato sulla Linea 1 Anm. "Si tratta di un evento storico" commentano le due società, in vista della chiusura dell'anello metropolitano che consentirà di andare da Capodichino a piazza Garibaldi. Ora, infatti, i treni delle due società sono in collegamento tra loro, potrebbero scambiarsi da un binario all'altro. Potrebbero diventare un unico nodo dei trasporti.
Il trasferimento è avvenuto la notte del 30 ottobre 2024. Il treno CAF di Eav è stato trasferito dalla rete metropolitana ANM alla rete metropolitana Eav e stazionato presso la banchina della nuova stazione Eav di Miano in fase di completamento. "Finalmente – commenta Umberto De Gregorio, presidente Eav, a Fanpage.it – la Linea Arcobaleno e la Linea Anm sono collegate e un treno può passare da una parte all'altra. È un primo inizio di una collaborazione".
"Per la prima volta – scrivono in una nota congiunta Eav e Anm – vengono utilizzate le rampe di collegamento appena realizzate a Piscinola da Eav tra la rete Eav e quella di Anm. Il Comune ha comprato 24 treni da CAF per ANM e la Regione tramite EAV ha un contratto per 10 treni, identici a quelli acquistati dal Comune. A regime ci saranno sulla rete metropolitana ben 36 treni nuovi con la chiusura dell’anello metropolitano".
Mentre Edoardo Cosenza, assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti del Comune di Napoli, commenta:
Un momento davvero significativo. Il primo treno CAF della Linea Arcobaleno dal deposito ANM di Piscinola va verso la stazione EAV di Miano.Grazie sentito a ANM ed EAV. Ma anche al Servizio infrastrutture del Comune di Napoli.
Il progetto dell'anello della metropolitana di Napoli
Il deposito della metropolitana Linea 1 e quello della linea Arcobaleno Napoli-Giugliano-Aversa dell'Eav in passato erano separati. Negli scorsi anni è stata realizzata una rampa di collegamento tra i due depositi. Nel frattempo, l'Eav ha acquistato lo stesso modello di treni della Caf utilizzato anche sulla Linea 1.
Gli stessi convogli, insomma, possono viaggiare indifferentemente sia sulla rete della Linea 1 che si quella dell'ex Metrocampania Nord Est, oggi Metro Arcobaleno. L'ipotesi è di arrivare ad avere, un domani, un unico anello metropolitano.