Napoli, grave infezione dopo intervento di plastica al seno, risarcita con 50mila euro
Una donna ha ricevuto un risarcimento di 50.000 da una clinica di chirurgia estetica alla quale si era rivolta per un intervento di plastica al seno. La querelante è stata assistita dagli avvocati dello Studio Associati Maior per il danno da chirurgia estetica a cui si è aggiunto quello psicologico. Il contenzioso risale a più di un anno fa, dopo l'operazione erano insorte complicazioni che avevano compromesso, oltre alla condizione estetica, anche la qualità della vita.
Secondo quanto ricostruito, l'operazione, che avrebbe dovuto migliorare l'immagine della ragazza, ha fatto insorgere un'aggressiva infezione che ha richiesto altri due interventi correttivi, lasciando dietro di sé non solo una cicatrice evidente, ma anche gravi disagi psicologici e stress emotivo dovuto alla necessità di ulteriori procedure chirurgiche.
Il team legale dello Studio Associati Maior, incaricato del caso, ha agito depositando un ricorso per la Responsabilità Professionale Medica (ATP). Il tribunale ha nominato un collegio di consulenti tecnici d'ufficio (C.T.U.). Dopo l'analisi della documentazione presentata e delle cartelle cliniche, è stata riconosciuta la responsabilità degli operatori sanitari coinvolti nell'intervento e il danno è stato quantificato nella somma che era stata richiesta dallo studio legale.
Secondo il team, composto dagli avvocati Michele Francesco Sorrentino, Pierlorenzo Catalano e Filippo Castaldo, insieme al medico-legale dottor Marcello Lorello, si tratterebbe di un risultato senza precedenti, in quanto la compagnia di assicurazione della clinica responsabile ha accettato di risarcire la paziente con una cifra superiore ai 50.000 euro. Aggiungono i legali:
La compagnia di assicurazione della clinica ha formulato un'offerta risarcitoria straordinaria di oltre 50.000 euro, stabilendo così un nuovo record nel settore del danno chirurgico estetico. Questo risultato dimostra il nostro impegno incrollabile a difendere i diritti dei pazienti e ad assicurare che siano adeguatamente risarciti per i danni subiti a causa di errori medici.