Fuochi d’artificio e musica in Galleria Umberto per la proposta di matrimonio: carabinieri indagano
Fuochi d'artificio, musica e palloncini nella Galleria Umberto I di Napoli, il tutto per una proposta di matrimonio. Il video, diventato immediatamente virale, ha scatenato proteste a raffica. Da tempo immemore, infatti, associazioni cittadini e commercianti del luogo denunciano come la Galleria Umberto, il gioiello simbolo del Risanamento napoletano di fine Ottocento, sorto nel luogo dove pochi anni prima erano scoppiate ben nove epidemia di colera, tanto erano fatiscenti le condizioni igieniche della zona. Sulla vicenda indagano i carabinieri.
Ma oggi, quello che divenne fin dalla sua inaugurazione il centro mondano della città sembra essere entrato in una fase discendente: tra lavori "eterni" di manutenzione, ragazzini che di notte lo trasformano in un campo di calcio passando per il "tradizionale" furto dell'Albero di Natale da parte quasi sempre di teppisti dai vicini Quartieri Spagnoli, fino alla tragedia che il 5 luglio 2014 ha visto la morte dell'allora 14enne Salvatore Giordano, colpito da un calcinaccio staccatosi dal cornicione del rosone della galleria dalla parte dell'ingresso di via Toledo, Galleria Umberto è diventata quasi il simbolo di una Napoli come "dovrebbe" essere e come "realmente" è.
L'ultimo episodio l'altra sera: palloncini, fuochi d'artificio (pericolosissimi visto che sono stati accessi all'interno della struttura, al chiuso), musica a tutto volume. Il tutto per una chiassosa proposta di matrimonio, le cui immagini hanno fatto in brevissimo tempo il giro della Rete. Quasi certamente, anche abusiva: difficile credere che qualcuno da Palazzo San Giacomo abbia dato il via libera per un "evento" del genere.
Proposta di matrimonio con i fuochi in Galleria, indagano i carabinieri
Sulla vicenda della proposta di matrimonio organizzata all'interno della galleria Umberto I di Napoli, intanto, i Carabinieri della Compagnia Napoli Centro stanno indagando per identificare i responsabili dell'iniziativa. Durante l'evento non è stato richiesto l'intervento delle forze dell'ordine.