Se hai più di quarant’anni riconoscerai queste zone di Napoli
![Immagine](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/30/2021/10/napoli-municipio-2-1200x675.jpg)
Per fare un giro nel passato di Napoli non serve andare molto lontano: basta aprire i vecchi album di fotografie di famiglia. Ma se quelle foto sono troppo personali o le ricordiamo troppo bene, allora basta tuffarsi in quel grande archivio sempre in aggiornamento rappresentato da Internet.
![Immagine](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/30/2021/10/napoli-municipio.jpg)
In particolare ci si può iscrivere ai vari gruppi e pagine social (soprattutto su Facebook e Instagram) che a cadenza quotidiana pubblicano immagini storiche note e più note, foto personali, vecchie cartoline della Napoli che fu. E si scoprono mondi che magari sono sconosciuti ai più sui vari "Napoli Retrò"; "Napoli antica", "Napoli da riscoprire" e così via.
![Immagine](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/30/2021/10/benedetto-croce.jpg)
Chi ha più di quarant'anni ed è nato e vissuto quindi negli anni Sessanta, Settanta e Ottanta all'ombra del Vesuvio, conosce benissimo i luoghi di queste foto. Quando piazza Municipio a Napoli era piena di verde e di alberi; quando via Benedetto Croce ai Decumani non era assediata da bancarelle di ogni tipo.
![Immagine](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/30/2021/10/stadio-spaolo-old.jpg)
Lo stadio di Fuorigrotta, fino a qualche anno fa stadio San Paolo e negli anni Sessanta e Settanta privo della copertura, arrivata solo negli anni Novanta coi Mondiali di Calcio. Ci sono tantissime storie sulle architetture e sulle strade della città e tantissimi libri fotografici, uno su tutti "La Napoli di Bellavista" con le immagini di un giovane Luciano De Crescenzo, appassionato fotografo tra le altre cose.
![Immagine](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/30/2021/10/rosso-nero-partenope-60.jpg)
Chi ha una certa età ricorderà anche gli storici locali di via Partenope, come "Il rosso e il nero", ritrovo della movida degli anni belli che furono sul Lungomare partenopeo. E poi ci sono le foto sfocate, sovraesposte, mosse, quelle delle macchine fotografiche a rullino che non davano mille chance, come gli smartphone di oggi o le macchine fotografiche digitali. C'è chi conserva addirittura i vecchi scontrini di pizzerie e ristoranti e ogni tanto li tira fuori per ricordare a figli e nipoti com'era diversa la vita d'un tempo. E come ci si accontentava di poco.
![Immagine](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/30/2021/10/1970.jpg)