Napoli-Eintracht, centinaia di ultras azzurri tornano in piazza del Gesù per comprare nei negozi danneggiati
Centinaia di ultras azzurri sono tornati in piazza del Gesù, ieri sera, venerdì 24 marzo, per comprare nei negozi danneggiati durante gli scontri di Napoli-Eintracht del 15 marzo scorso. Un gesto di solidarietà dei tifosi a sostegno dei commercianti che hanno subito grosse perdite economiche, a seguito dei tafferugli avvenuti prima della partita di Champions League, nel pomeriggio del 15 marzo scorso. "C'erano centinaia di ultras azzurri che compravano di tutto per sostenere i commercianti devastati dai tedeschi. C'era il popolo azzurro bello e sano – racconta Anna Arenella, ristoratrice della zona – Napoli ha vissuto un momento importante. In questi giorni abbiamo avuto tanti attestati di solidarietà".
Gli scontri in piazza del Gesù
Proprio in piazza del Gesù si fermò il corteo dei tifosi tedeschi che aveva attraversato tutta la città. Qui i sostenitori della squadra di Francoforte, scortati a vista dalle forze dell'ordine, si intrattennero per bere qualche bevanda. Gli scontri andarono avanti per diverso tempo, come spiegato dalla Questura di Napoli in conferenza stampa il giorno successivo. Lanci di sedie e tavolini, vetrine spaccate e botte agli agenti delle forze dell'ordine.
Il sindaco ha chiesto il risarcimento alla Germania
Quelle immagini di violenza gratuita, sulle quali è aperta un'inchiesta della Procura, hanno fatto il giro del mondo e non sono mancate le polemiche. Con il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi che ha chiesto il risarcimento alla Germania per i danni subiti dalla città. Ieri sera, una manifestazione spontanea degli ultras azzurri che si sono radunati in piazza del Gesù per comprare nei negozi e nei ristoranti della piazza e aiutare così i commercianti. In piazza c'erano anche gli agenti della Digos. L'evento si è svolto nella massima correttezza e nel segno della solidarietà.