Napoli e la sua ironia insuperabile: il materasso depositato in strada con la banana attaccata stile Cattelan
Walter Benjamin, che sulla riproducibilità tecnica dell'opera d'arte magistralmente scrisse, ne sarebbe fiero. Napoli, quartiere Vomero, parte alta di via Scarlatti, verso via Morghen, zona San Martino, regno della movida collinare. Davanti al grosso portone in legno di uno stabile signorile, vicino ad uno dei più rinomati bar della zona, c'è un ingombro impossibile da vedere. Qualcuno ha piazzato, proprio lì, area di passaggio di turisti e residenti, un materasso ad una piazza con tanto di rete a doghe.
Sul materasso c'è un foglietto con un numero: i napoletani sanno di che si tratta. Quando c'è da smaltire rifiuti di grosse dimensioni, infatti, ci si può avvalere di un servizio a domicilio fornito dall'azienda di igiene urbana partenopea. Basta collocare il rifiuto (o i rifiuti) sotto al palazzo, con tanto di numero della pratica assegnato al momento della comunicazione. È un buon servizio, ma ha un problema: a volte il voluminoso oggetto smaltire resta lì per molte ore prima che passi il camioncino addetto alla rimozione.
Detto ciò, quel materasso di colore chiaro ha ricordato a qualcuno un famoso muro di cartongesso, quello sul quale l'artista Maurizio Cattelan ha attaccato una banana con del nastro adesivo ad alta resistenza dando vita ad una delle più controverse e discusse opere d'arte contemporanea dai tempi dei "Concetti spaziali" di Lucio Fontana (1955), dal titolo "Comedian" (2019). Un'opera prodotta finora in tre esemplari: l'ultimo frutto attaccato col nastro argentato è andato all'asta ad un magnate delle criptovalute per la bellezza di 6,2 milioni di dollari.
Ma torniamo al materasso del Vomero: qualcuno ha pensato bene che l'opera di Cattelan potesse essere riprodotta anche all'ombra del Vesuvio. E così ha fatto, ironia e denuncia di degrado urbano al costo di una banana fresca e un po' di scotch. Con l’aggiunta di due palline natalizie. Ed ecco l'opera d'arte contemporanea partenopea. L'autore si è anche firmato: è uno dei gestori di un locale di street food a San Martino. Anche Luciano De Crescenzo nei panni del professor Bellavista insieme ai portieri Saverio e Salvatore ne sarebbe fiero.