Napoli è la città d’Italia dove fare la spesa costa meno: i dati del Codacons
Napoli è la città più "economica" d'Italia dove fare la spesa: lo rivelano i dati del Codacons, che ha analizzato i prezzi di listino dei generi alimentari, elaborando i recenti dati forniti dal Ministero dello Sviluppo Economico. Il capoluogo partenopeo segue dunque il trend che vede le città del sud più "economiche" di quelle del nord: in una classifica a specchio, infatti, si vedono come città più economiche Napoli, Catanzaro e Palermo, contro Milano, Aosta e Genova dove il costo di una spesa uguale aumenta anche in maniera considerevole.
Una spesa da 116 euro a Milano costa solo 75 euro a Napoli
A Napoli, un paniere di generi alimentari composto da ortofrutta, pane, carne e pesce costa 75,16 euro: a Milano la stessa spesa costa il 54% di più, ovvero 116 euro. Una differenza che, sottolinea il Codacons, può andare a ridursi nei prossimi mesi, a causa dei rincari che si stanno registrando un po' ovunque. Se i generi alimentari costano meno che altrove, così anche i servizi: Napoli è seconda, in questo caso, con 241 per un paniere che spazia dal ginecologo al dentista, passando per tintorie, bar e parrucchieri. Lo stesso paniere, a Milano, costa 458 euro, più del doppio. Il prezzo più basso si registra per i parrucchieri da donna: anche qui Napoli è la città più economica d'Italia, con una media di 11,8 euro di spesa.
Rienzi: "Crescita dei prezzi avrà ripercussioni"
"Riteniamo urgente", aveva detto pochi giorni fa Carlo Rienzi, presidente del Codacons, "un provvedimento del Governo teso a calmierare i listini al dettaglio e contrastare con ogni mezzo le speculazioni che, specie nell’ultimo mese di marzo, hanno caratterizzato i prezzi di molti prodotti di largo consumo, danneggiando ulteriormente i consumatori", perché "la forte crescita dei prezzi al dettaglio avrà ripercussioni dirette sul fronte dei consumi, portando le famiglie a tagliare la spesa in tutti i settori, con immensi danni per la nostra economia".