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Conflitto Israele-Palestina e in Medio Oriente

Napoli, centinaia di persone alla manifestazione in favore della Palestina

Centinaia di persone hanno partecipato alla manifestazione organizzata questo pomeriggio a Napoli, in piazza del Plebiscito, in favore della Palestina. Il corteo ha fornito l’occasione anche per commemorare la Nakba, l’esodo palestinese del 1948, in seguito alla costituzione dello Stato di Israele.
A cura di Valerio Papadia
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Centinaia di persone hanno preso parte, nel pomeriggio di oggi, alla manifestazione organizzata a Napoli in favore della Palestina, in piazza del Plebiscito. Oltre a portare messaggi di pace per i palestinesi, nel conflitto contro Israele, che negli ultimi giorni si è nuovamente inasprito, la manifestazione ha fornito anche l'occasione per commemorare la Nakba, l'esodo di centinaia di migliaia di palestinesi nel 1948, alla costituzione dello Stato d'Israele. I manifestanti, in corteo, si sono poi diretti al Porto di Napoli.

"Quello in Medioriente viene chiamato conflitto, ma non lo è. È una guerra impari, perché non c'è nessuna possibilità per i palestinesi di affrontare una battaglia contro uno degli eserciti più forti ed equipaggiati del mondo", ha dichiarato Emiliano del centro culturale "Handala Ali", fra i promotori dell'evento, organizzato insieme ad altre associazioni del territorio. "Il fatto che si accusino tutti i palestinesi di essere terroristi – ha aggiunto – è una narrazione tutta sionista, ma non è così. Ci sono persone che combattono da 73 anni contro un'occupazione e un genocidio. Oggi la politica italiana non ha interesse a difendere la Palestina, mentre con Israele ci sono accordi di cooperazione sia militare che commerciali. Per questo nessuno prende posizione a favore della Palestina contro un massacro. Quella di Israele è una vera e propria occupazione, devono cessare immediatamente i bombardamenti sulla Striscia di Gaza".

"Il bilancio di morti dentro la Striscia di Gaza sale a 140, circa 30 sono bambini. Sono 950 i feriti solo a Gaza, e ci sono altri 11 morti anche in Cisgiordania. Nei territori arabi israeliani, sono giorni che vengono assaltate le case degli arabi da civili israeliani armati dall'esercito. Solo ieri notte hanno bruciato una casa intera con bambini all'interno. C'è una fetta di israeliani di sinistra che sta scendendo in strada accanto agli arabi per difendere il popolo palestinese. Ma qui queste notizie non arrivano, Israele cerca di mascherarle. Siamo stanchi, in molti ci chiedono cosa succede in quel territorio. La questione è complicata, ma è semplice da spiegare: se qualcuno entra in casa tua e vuole cacciarti, scatta la difesa. Penso che qualsiasi persona ne avrebbe tutto il diritto. Gaza è ormai sotto assedio da 14 anni, è un carcere a cielo aperto" ha invece dichiarato Maysa, studentessa palestinese che ha partecipato alla manifestazione in piazza del Plebiscito.

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