Napoli, botte ai vigili urbani per una multa. La mamma chiama i figli e fa pestare gli agenti
Tre fratelli sono finiti in manette per aver aggredito agenti della Polizia Municipale di Napoli impegnati in un controllo. La vicenda nella Zona Ospedaliera, area collinare del capoluogo campano, dove i vigili urbani dell'Unità Operativa Scampia stavano effettuando un controllo sulle auto in sosta e hanno sanzionato una donna che era in possesso di un titolo di passo carraio scaduto e non rinnovato. In risposta alla multa ricevuta, la donna ha preso il cellulare e ha telefonato ai suoi tre figli, che in poco tempo sono arrivati sul posto a bordo di un'autovettura e hanno prima minacciato e poi aggredito i due agenti della Municipale, prendendoli a calci e pugni, per poi darsi alla fuga.
Gli agenti feriti hanno così dato l'allarme via radio e sono stati raggiunti da una pattuglia del Reparto di Tutela Ambientale: gli agenti si sono messi subito sulle tracce dei tre aggressori, che sono già noti alle forze dell'ordine proprio per reati in materia di ambiente. I tre fratelli sono così stati rintracciati, in pochi minuti, non molto lontano dal luogo dell'aggressione: identificati, sono stati arrestati per la violenza mossa ai danni dei due vigili urbani. Il magistrato di turno ha confermato l'arresto dei tre e li ha rinviati a giudizio. I due agenti feriti sono stati soccorsi e trasportati al Pronto Soccorso dell'ospedale Cto, dove sono stati medicati per le contusioni riportate nell'aggressione: per loro 7 e 5 giorni di prognosi.