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Trasporto pubblico a Napoli

Napoli avrà un nuovo Lungomare entro il 2023, cantieri per 14 mesi: al via la gara del restyling

L’assessore ai Trasporti Edoardo Cosenza detta i tempi del progetto di restyling: “Finito entro il 2023. Ztl aperta alle auto la mattina nei giorni lavorativi”
A cura di Pierluigi Frattasi
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“Il progetto di restyling del Lungomare ha avuto tutti i pareri di legge. La gara per la realizzazione partirà fra pochi giorni. I lavori dureranno 14 mesi, con fasi che limitano i fastidi e l'uso della strada per emergenza. Tutto deve essere terminato entro fine 2023”. L’assessore ai Lavori Pubblici e alla viabilità, Edoardo Cosenza, detta i tempi per il rifacimento del Lungomare di Napoli, da via Partenope e via Nazario Sauro. È ipotizzabile, quindi, che per i prossimi due anni, il lungomare impegnato dai cantieri resti comunque chiuso alle auto, se non per emergenza, come sottolinea Cosenza. Il progetto prevede marciapiedi più larghi, per i tavolini di bar e ristoranti, due corsie per le auto, pista ciclabile. Gli ingressi degli hotel del Lungomare di Napoli saranno come quelli di Dubai, con ampie aree esterne per accogliere i clienti che arrivano in taxi, limousine o in navetta e isole con le aiuole spartitraffico in pietra lavica, al posto delle attuali fioriere. Rifatta anche piazza Nazario Sauro.

“Ztl aperta alle auto la mattina nei giorni lavorativi”

Per quanto riguarda l’ipotesi di una Ztl sul Lungomare, anticipata da Fanpage.it, Cosenza, che è anche presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Napoli, la condiziona all’andamento del traffico, in particolar modo in Galleria Vittoria.

“Al momento – scrive sul suo profilo Facebook – alla flessione tipica del mese di gennaio che si verifica costantemente ogni anno,  si aggiunge la flessione di traffico da Covid. Dunque i dati del traffico sono decisamente lontani dal limite di saturazione della Galleria Vittoria anche negli orari di picco; questo limite è calcolabile analiticamente. In altri termini, allo stato attuale i dati di traffico non portano alla apertura del lungomare alle auto.

“L’orario di picco del traffico in Galleria nella direzione ovest-est  che beneficia dell'apertura al traffico del lungomare, è fra le 7 e le 10 dei giorni feriali, con picco fra le 8 e le 9. Una risalita ma con valori inferiori si ha nel tardo pomeriggio. Se i dati dovessero peggiorare, si valuterà l'apertura  feriale mattiniera che eventualmente in caso di peggioramento potrebbe estendersi. Continueremo l'analisi del traffico con sistematicità. Anche qui stiamo studiando come introdurre una analisi automatica e continua dei dati di traffico dallo studio delle immagini.

I giorni e gli orari di apertura al traffico cittadino delle due corsie saranno decisi, dopo la fase di ascolto che si sta facendo in Commissione Mobilità del Comune, cercando di contemperare le varie esigenze. Cosa per nulla facile perché i vari punti di vista sono molto contrastanti. E soprattutto si deciderà in base ai dati di traffico. Il target finale è di avere una viabilità smart che si possa adattare alle esigenze. La decisione finale verrà presa in Giunta Comunale.

Nuovo sistema di accesso alla Ztl

Ma cosa indicherà che la Ztl sarà attiva o spenta e bloccherà eventualmente l'accesso alle auto? "Un problema che pure stiamo affrontando – aggiunge Cosenza – è come avere un sistema di blocco e sblocco del traffico del lungomare che sia efficace, resistente, ambientalmente accettabile. Purtroppo attualmente l'unica soluzione è costituita dalle brutte barriere rigide, molto segnalate (purtroppo ed incredibilmente c'è ancora chi ci finisce contro),  anche non semplici da movimentare: così non va bene, sono allo studio soluzioni efficaci".

I lavori di rifacimento del Lungomare

Cosa prevede il progetto di restyling? Per i pedoni prevede di lasciare invariate le dimensioni del marciapiede lato mare e di avere ampio spazio lato edifici che adesso non c'è o quantomeno è molto irregolare. Per i ciclisti prevede due corsie riservate lungo l'intera tratta, da utilizzare sempre in ogni condizione. La parte che potrebbe essere data in uso ai ristoratori è compresa fra gli spazi dei marciapiedi che ho appena descritto, quindi è ben delimitata – e direi anche limitata – rispetto alla confusione di oggi, e tutto dovrà essere rispettato. Il restyling prevede una sistemazione di arredi urbani e anche la sistemazione delle zone antistanti gli alberghi, la fontana, i piazzali.

Sono previste due corsie per auto, certamente da utilizzare in caso di emergenza, certamente da utilizzare per carico e scarico. È prevista una pavimentazione ben resistente, con un sottofondo adeguato ai carichi da traffico anche pesante. Ci sono opportuni sottoservizi per smaltire le acque. I materiali saranno provati in laboratorio in base ad un capitolato ad hoc. La direzione lavori sarà adeguata ed attenta per evitare gli errori commessi a Via Toledo ed a Via Chiaia.

In Galleria Vittoria partono i lavori agli aeratori

Peraltro in Galleria c'è il monitoraggio, con sonde a soglia, dell'inquinamento da Ossido di Carbonio per governare l'accensione degli aeratori; stiamo studiando come utilizzare in modo continuo (e non solo come valori di soglia) anche questo dato, da combinare con quello del traffico. A proposito: nelle prossime settimane inizieremo una manutenzione notturna accurata degli aeratori, che manca da anni.

Sulla Fontana del Sebeto è partito un intervento del Comune per il diserbamento, la pulizia e il consolidamento dei marmi. Tramite NapoliServizi, con il controllo della Soprintendenza. Un piccolo passo di decoro per l'arredo urbano.

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