Napoli attiva l’accoglienza per l’arrivo dei migranti della Sea Eye4
Arriva nel porto di Napoli la Sea Eye4, nave utilizzata come nave di salvataggio in mare dei migranti. E la città si prepara ad assistere i migranti che sbarcheranno e a farsi carico dei minori non accompagnati (tra i 20 e i 30 bambini, il numero è in via di definizione).
Il Comune di Napoli ha attivato la sua rete di assistenza sotto il coordinamento della Prefettura di Napoli. Al momento non si conoscono ancora i Paesi di provenienza dei migranti, così come la lingua e la loro età, ma sono già state attivate tutte le procedure di accoglienza e accompagnamento. I Servizi sociali territoriali del Comune – si legge in una nota di Palazzo San Giacomo – stanno già lavorando e saranno presenti allo sbarco, così come le associazioni del terzo settore che si occupano di migranti e che continuativamente lavorano con l'Amministrazione mettendo a disposizione i mediatori culturali.
Predisposta una struttura di accoglienza per i minori per i prossimi 60 giorni in attesa di ulteriore collocazione. Il numero delle persone da accogliere potrà essere precisato all'arrivo in base all'età dei presenti sull'imbarcazione dove, purtroppo, ci sono anche deceduti dei quali si occuperà sempre il Comune.
Spiega l'assessore al Welfare Luca Trapanese:
Sto seguendo personalmente, in rappresentanza del sindaco e dell'Amministrazione tutta, con il capo di Gabinetto e i dirigenti delle Politiche sociali del Comune, il viaggio della Sea Eye 4 e preparando l'accoglienza per i minori non accompagnati.
Il sindaco si è attivato sin da subito e siamo già pronti come è da sempre nello spirito e nella storia della nostra città che oggi rappresentiamo come Amministrazione.