Napoli, a Capodanno 100mila passeggeri su metro e funicolari e oltre 3 milioni a dicembre 2023
Oltre 100mila persone hanno viaggiato su metropolitana Linea 1 e funicolari a Capodanno 2024 a Napoli, grazie alle corse non stop offerte dall'Anm e dal Comune di Napoli. Una cifra considerevole che si aggiunge ai 3,2 milioni di passeggeri che hanno utilizzato il metrò cittadino nel solo mese di dicembre. Mentre in tutto il 2023 sono stati ben 35 milioni. L'assessore ai Trasporti, Edoardo Cosenza, non nasconde la soddisfazione e parla di una “grande svolta per la Linea 1, che per numeri e per sostenibilità costituisce l'asse portante dei trasporti a Napoli”. Per Nino Simeone, presidente della commissione Mobilità, “bene i numeri dei trasporti, bisogna intervenire adesso per migliorare anche la viabilità e il traffico in alcune zone particolarmente congestionate, come la Zona Ospedaliera”.
L'obiettivo dell'amministrazione del sindaco Gaetano Manfredi è portare nel 2024 la frequenza delle corse a 8 minuti, grazie al graduale inserimento dei nuovi treni comprati dal Comune.
I dati dei passeggeri della metro a Capodanno 2024
Nell'ultimo giorno dell'anno, domenica 31 dicembre, sulla metro Linea 1 di Napoli si sono registrati 65.536 passeggeri fino alle ore 21,00, e 30.600 dalle 21,00 alle 5,30 del mattino del 1 gennaio 2024, grazie alle corse non stop della metropolitana, per un totale di 96mila viaggiatori. Numeri incoraggianti anche sugli altri mezzi pubblici che sono rimasti aperti tutta la notte. La Funicolare Centrale ha registrato 4.800 passeggeri tra le ore 20,00 del 31 dicembre e le 7,00 del 1 gennaio. La Funicolare di Montesanto 2.500 passeggeri, l'impianto di Mergellina mille viaggiatori.
Nel complesso, a dicembre 2023, la metro Linea 1 ha registrato circa 3,3 milioni di passeggeri. I giorni con maggiore affluenza sono stati i ponti dell'Immacolata (115mila passeggeri giovedì 7 dicembre, 125mila l'8 dicembre, 142mila il sabato 9), la settimana di Natale in particolare per lo shopping pre-natalizio, con oltre 100mila viaggiatori al giorno tra lunedì 18 dicembre e sabato 23, mentre il picco si è raggiunto nella settimana di Capodanno con oltre mezzo milione di passeggeri sul metrò (127mila mercoledì 27, 139mila il 28, 130mila il 29, 140mila il 30 dicembre).
Cosenza: “Nel 2024 corse ogni 8 minuti”
Per l'assessore ai Trasporti, Edoardo Cosenza,
Eravamo partiti nel 2021 con 12 unità di trazione circolanti sulla metro Linea 1, piuttosto scalcinate, che costituivano 6 trenini con frequenza di 13,5 minuti; quando per malfunzionamento (poveri trenini, hanno 30 anni di vita ed oltre 1,5 milioni di km percorsi) scendevano a 4, o meno, la tratta diventava ingestibile per sovraffollamenti pericolosi in banchina e si doveva ridurre alla sola sottotratta Piscinola – Dante. Adesso circolano 30 unità di trazione, formando 8 treni nuovi e 2 vecchi, tutti "lunghi". Un aumento del 250%.
E, ancora:
Uno dei 10 non è utilizzabile, perché è nella fase assolutamente finale di pre-esercizio, ma fra pochissimo va in esercizio e quindi la frequenza scenderà a 8 minuti (mediamente attesa 4 minuti) e i passeggeri contemporanei passeranno da 5.000 del 2021 a 12.500 di inizio 2024. E i numeri dei passeggeri complessivi nell'anno solare sono chiari, al di là di ogni opinione. Circa 17 milioni di passeggeri nel 2021, circa 26 milioni nel 2022, circa 35 milioni nel 2023. Il 2024 ci sarà un boom, probabilmente ben sopra 45 milioni. Prima di aumentare ulteriormente la frequenza, elimineremo gradualmente tutti i vecchi trenini, e miglioreremo la qualità del servizio. Ad esempio con la possibilità – finalmente – di usare cellulari e wifi sull'intera linea.
L'apertura dell'ascensore di Monte Echia
L'assessore Edoardo Cosenza, poi, traccia il bilancio anche dei prossimi passi:
Il 2024 sarà un anno cruciale, con apertura dell'ascensore di Monte Echia a 25 anni dalla concezione, l'apertura della Linea 6 con tutte le 8 stazioni da mostra d'Oltremare fino a Municipio, la riapertura della funicolare di Chiaia che è fuori legge dal 2017, l'apertura delle due stazioni di Linea 1 del Centro Direzionale e del Tribunale, con i relativi grandi parcheggi di interscambio.
Sarà uno sforzo organizzativo di Comune, ANM, Ansfisa davvero straordinario, ma certo non ci impressioniamo. Ed avremo i primi 60 bus elettrici, continua la rivoluzione green.
Ma non finisce qui:
I nuovi cantieri saranno anche tanti ed importanti. Quello del prolungamento di Linea 6 verso il deposito/stazione di Campegna, la prosecuzione del tram verso Piazza Vittoria, l'elettrificazione dei depositi bus, l'ampliamento del deposito di Linea 1 a Piscinola. E se tutto va bene anche l'avvio del Cantiere di Linea 10, una grande avventura fra Comune e Regione, con soggetto attuatore EAV e futuro gestore ANM, che avvicinerà Afragola, Casoria, Casavatore e alcuni quartieri di Napoli con il centro. E farà arrivare in metro all'Albergo dei poveri/piazza Carlo III.
Ci saranno tante altre cose, i lavori per 38 km di ciclabile in tutte le zone di Napoli, gli stalli per auto elettriche in tutte le municipalità e in tutti i parcheggi ANM, l'avvio dei lavoro della BRT verso Ponticelli, e tanto altro che anche per scaramanzia non dico. Cosi come la progettazione strategica di nuove opere fondamentali per intere aree cittadine, ma anche qui lascio nel mistero.
E conclude:
Insomma tutto procede, anche più velocemente delle previsioni. Il clima in ANM è decisamente migliorato, grazie al Direttore Generale ed al management, ai Sindacati, a tutti tutti i lavoratori, agli uffici comunali del ramo, ai consiglieri comunali tutti ed in particolare al presidente della commissione del ramo trasporti.