Napoli, 600 euro al mese per 40 ore settimanali senza contratto: “Proposta vergognosa”
“Seicento euro al mese di stipendio, senza contratto, per 40 ore di lavoro a settimana, 6 giorni su 7, dalle 8 del mattino alle 16,30. È una vergogna”. A denunciarlo è il consigliere della III Municipalità Carlo Restaino (Europa Verde), in un post su Facebook. “Ho appreso dell’annuncio di un imprenditore – racconta Restaino a Fanpage.it – che cercava personale, possibilmente di età tra 20 e i 25 anni. Alla mia richiesta di informazioni, mi è stato risposto che dovrebbe lavorare in un locale 6 giorni su 7 dalle 8 fino alle 16.00-16.30, però può capitare di fare anche più tardi. Una proposta inaccettabile e vergognosa, i giovani non sono schiavi. Bisogna dire basta a questi tentativi di sfruttamento che vanno a discapito dei commercianti onesti”.
Il consigliere: "I giovani non sono schiavi"
A quel punto il consigliere chiede: “Ok, e il contratto quale sarà? Ma soprattutto a quanto ammonta la paga?”. La risposta, secondo Restaino, è da far impallidire: “Per ora zero contratto, il mensile sarà di 600 euro”. A questo punto il consigliere si è risentito: “Ma forse non avete capito che gli schiavi sono stati aboliti – la sua risposta all’imprenditore – Una vergogna quella proposta. Ecco, alcuni imprenditori e commercianti Napoletani sono la vergogna non solo di questa città ma del mondo intero, ovvio che poi i ragazzi vanno via, non cercano collaboratori, ma schiavi. Proposte del genere vanno a discapito di quei veri imprenditori e commercianti che si ammazzano di lavoro tutti i giorni, pagando le tasse. Fino a quando ci sarà questa mentalità, purtroppo, la nostra città è destinata a soccombere”.