Napoli, primi 50 disoccupati assunti dalle imprese con i colloqui del Comune: il più anziano ha 45 anni
Primi 50 disoccupati assunti dalle imprese a Napoli, grazie ai colloqui organizzati dal Comune. Un workshop di tre giorni a Palazzo Fuga, ideato dall'Assessorato al Lavoro, guidato dall'assessore Chiara Marciani, dove oltre 850 napoletani disoccupati, provenienti da diverse aree professionali, hanno potuto incontrare direttamente le Agenzie per il Lavoro. Tra i partecipanti anche 75enni.
A seguito di quel confronto, per 50 partecipanti si sono aperte le porte del mondo del lavoro e sono pronti a firmare i contratti con le ditte. “Tra i più giovani c'è un 28enne, mentre tra i più anziani un 45enne – spiega a Fanpage.it l'assessore Marciani – Hanno firmato anche due persone appartenenti alle categorie protette. Significativo che tra i partecipanti ci sia stato anche un 75enne, che si è voluto mettere in gioco”. Per il sindaco Gaetano Manfredi, “le imprese stanno cogliendo l’opportunità, è il momento di investire”.
Pulizie e ristorazione i settori più richiesti
Il tema dell'occupazione è molto sentito dall'amministrazione Manfredi, che si sta impegnando per facilitare la ricerca di lavoro da parte dei napoletani. Ma quali sono i settori più richiesti nella prima tre giorni dedicata all'incontro domanda-offerta organizzata dal Comune di Napoli?
“Servizi alla imprese e turismo, in particolare. E, qui, ai primi posti ci sono la ristorazione e le pulizie”, spiega Marciani a Fanpage.it. Due comparti che stanno beneficiando dell'enorme boom turistico che sta vivendo Napoli in questi mesi. Le tre giornate dedicate dall’Assessorato al Lavoro del Comune di Napoli all’incrocio tra domanda e offerta di lavoro hanno rappresentato un’opportunità per creare sinergie tra chi cerca lavoro e le Agenzie per il Lavoro che offrono servizi di intermediazione tra domanda e offerta.
Oltre 850 partecipanti, 1 su 10 percepiva il Rdc
Secondo il report del Comune di Napoli,
I settori con un particolare focus sono stati i seguenti: Edilizia, Meccanica, Servizi alla Persona, Spettacolo ed Eventi, Turismo. Le aree che hanno ricevuto un maggior numero di candidature sono state Turismo e Servizi alle persone ed alle imprese. L’età dei partecipanti è stata estremamente variegata, dai neo-maggiorenni agli over 50; la partecipazione femminile molto elevata, circa il 65% dei partecipanti. Hanno partecipato anche un centinaio di utenti appartenenti alle categorie protette. Meno del 20% degli utenti risulta essere percettore di reddito di cittadinanza. Titoli di studio: 20% licenza media, 40% diploma superiori e 40% laurea o specializzazione superiore.
Cosa sono e come funzionano i colloqui organizzati dal Comune di Napoli
“L'iniziativa – spiega il Comune di Napoli in una nota – è nata con l’intento di facilitare l’incontro tra le risorse umane qualificate o senza esperienza e le opportunità professionali disponibili sul mercato. Le giornate sono state caratterizzate da una serie di attività, tra cui work-shop, seminari e presentazioni delle agenzie partecipanti. Questi momenti hanno consentito ai disoccupati di acquisire informazioni dettagliate sulle opportunità di lavoro disponibili e di comprendere al meglio le esigenze del mercato del lavoro”.
Per il sindaco Gaetano Manfredi,
“In una fase economica così delicata, con la povertà che aumenta, è necessario creare le condizioni favorevoli per una nuova e buona occupazione. Ci sono alcuni settori in cui è utile investire considerando il percorso di rinascita della città, per questo rinnovo l’invito agli imprenditori a partecipare in maniera sana e propositiva alle opportunità che stiamo creando”.
Mentre l'assessore al Lavoro, Chiara Marciani, aggiunge:
“Le tre giornate di colloqui organizzati dal Comune di Napoli insieme alle APL sono state una grande opportunità per i nostri concittadini. Per alcuni utenti ci sono state già concrete opportunità lavorative e ci auguriamo che per molti altri possano arrivare a breve. Molte le persone estremamente qualificate che, grazie alle imprese partner dell’iniziativa sono state inserite in ulteriori fasi di selezione di personale. Ci auguriamo di poter ripetere questa iniziativa con cadenza fissa anche nel 2024 al fine di poter sostenere le persone in cerca di occupazione in maniera concreta, valorizzando la collaborazione tra pubblico e privato. Un particolare ringraziamento va ai ragazzi ed alle ragazze ed alle loro professoresse dell’Istituto Galiani che hanno partecipato all’iniziativa, collaborando all’accoglienza degli utenti”.