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Napoli, 21enne muore folgorato: tragedia nel campo rom di Scampia

Il giovane è arrivato già privo di vita all’ospedale di Giugliano. Sulla vicenda indagano gli agenti della Polizia di Stato.
A cura di Valerio Papadia
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Immagine di repertorio
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Dramma nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 28 febbraio, nel campo rom di Scampia, periferia settentrionale di Napoli: un giovane di 21 anni è morto folgorato dopo il contatto con alcuni cavi elettrici. Soccorso immediatamente, il giovane è stato trasportato al Pronto Soccorso dell'ospedale San Giuliano di Giugliano in Campania, nella provincia partenopea, dove purtroppo, però, il 21enne è arrivato già privo di vita. Per il ragazzo non c'è stato nulla da fare, nonostante i tentativi del personale sanitario di rianimarlo: il suo cuore aveva già smesso di battere.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato, ai quali sono affidate le indagini per ricostruire con precisione la dinamica della tragedia: resta da capire, infatti, se il contatto fatale con i cavi elettrici sia avvenuto all'interno o all'esterno del campo rom di Scampia.

Bimba di 7 anni muore folgorata al campo rom di Giugliano: il precedente

Una tragedia sorprendentemente simile si è verificata, soltanto un mese fa circa, nel campo rom di via Cafariello a Giugliano, dove una bambina di 7 anni è morta proprio folgorata dopo il contatto con alcuni cavi elettrici. Portata all'ospedale San Giuliano, la bimba è deceduta, nonostante i disperati tentativi dei sanitari; in quell'occasione, circa 70 persone tra parenti e conoscenti della famiglia della bimba, si recarono all'esterno del nosocomio giuglianese, facendo registrare momenti di tensione.

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