Napoli, 168 ricercatori della Federico II tra i 100mila migliori scienziati del mondo
Sono 168 i ricercatori dell'Università Federico II di Napoli inseriti nell'elenco dei migliori 100mila scienziati del mondo dalla rivista accademica PLOS Biology. Un riconoscimento che lo stesso ateneo partenopeo ha accolto con entusiasmo: tra i presenti, anche l'attuale rettore Matteo Lorito e l'ex Rettore, oggi ministro dell'università e della ricerca, Gaetano Manfredi. "La Federico II si conferma così una delle principali realtà di ricerca non solo al Sud, consolidandone l'importante ruolo nel contesto meridionale, ma soprattutto in Italia e nel mondo, a testimonianza del ruolo che la ricerca ha sempre avuto per la nostra Istituzione", ha fatto sapere l'ateneo. Tra i 168 inseriti nell'elenco, oltre a Lorito e Manfregi, anche Annamaria Colao (endocrinologa) Salvatore Capozziello (astrofisico) e Domenico Ciuonzo, ricercatore di telecomunicazioni del Dipartimento di Ingegneria elettrica e delle Tecnologie dell'Informazione.
Un dato che fa il paio con quello riguardante gli scienziati più influenti al mondo: a fine dicembre 2020, infatti, la stessa rivista accademica PLOS Biology aveva inserito ben sei ricercatori dell'ospedale Pascale di Napoli in questo elenco. E tra loro c'era anche il medico Paolo Ascierto, che durante la prima ondata della pandemia di Coronavirus aveva proposto la cura sperimentale con il Tocilizumab per i pazienti più gravi colpiti dalla CoViD-19. Oltre a lui, presenti anche il dottor Gerardo Botti, direttore scientifico dell'ospedale oncologico napoletano; il dottor Sandro Pignata, direttore di una unità clinica e di ricerca dell'ospedale; il dottor Nicola Normanno, direttore del Dipartimento di Ricerca Traslazionale; i dottori Luigi Buonaguro e Stefania Scala, responsabili di unità di ricerca. Tutti in servizio all'ospedale Pascale di Napoli.