165 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Napoli, ha 15 anni e accoltella ragazzo. I genitori lo portano dai carabinieri e gli fanno confessare tutto

La violenza fra ragazzi avvenuta nel quartiere Ponticelli, periferia Est di Napoli. Il ragazzino, accompagnato dai genitori e dall’avvocato, si è presentato in caserma per costituirsi.
A cura di Valerio Papadia
165 CONDIVISIONI
Immagine

È stato determinante l'intervento di due genitori che, pur sapendo cosa rischiasse il figlio, lo hanno accompagnato dai carabinieri per confessare di essere il responsabile del ferimento, a colpi di coltello, di un ragazzo di 19 anni, avvenuto a Ponticelli, periferia orientale di Napoli, lo scorso 14 gennaio. Per questo, un ragazzino di 15 anni del posto è stato sottoposto a fermo dai carabinieri della locale stazione, su richiesta della Procura dei Minori di Napoli: il ragazzo si è presentato in caserma insieme ai genitori e all'avvocato chiamato dalla famiglia e ha confessato.

Il fermo non è stato convalidato, dal momento che il 15enne si è costituito e non sussiste quindi il pericolo di fuga, ma il minore è stato comunque collocato in una comunità, in attesa del processo. Oltre al ruolo svolto dai genitori, che lo hanno accompagnato a confessare, determinante è stata anche la visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza poste in strada.

Come detto, l'aggressione si è verificata lo scorso 14 gennaio. In corso Ponticelli, dopo una lite per futili motivi, il 15enne ha colpito ripetutamente con un coltello il 19enne. Trasportato all'ospedale Villa Betania, il giovane è stato ricoverato per 5 giorni, riportando ferite giudicate guaribili in due settimane.

165 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views