Troppa folla al Murale di Maradona, l’idea di un’area pedonale come a San Gregorio Armeno
“Un'area pedonale in via Emanuele De Deo e nella zona del Murale di Maradona ai Quartieri Spagnoli come quella già esistente in via San Gregorio Armeno per scongiurare il sovraffollamento ed il rischio di incidenti”. A lanciare la proposta è Nino Simeone, presidente della commissione Mobilità del Comune di Napoli.
Il murale del Pibe de Oro che si trova al centro dei Quartieri Spagnoli è diventato ormai una tappa imprescindibile per i turisti che arrivano a Napoli per visitare la città. Migliaia di persone si recano ogni giorno per rendere omaggio alle reliquie del campione argentino raccolte e custodite dai tifosi azzurri.
Una folla oceanica che, però, nei giorni di punta, come avvenuto nell'ultimo weekend di Pasqua, rischia di ingolfare i vicoli stretti che sono caratteristici dell'antico rione del centro storico. Le immagini di via De Deo piena di turisti nella giornata di Pasquetta, con le auto imbottigliate tra la folla ed impossibilitate a camminare, sono state impressionanti. Il tema della viabilità nella zona dei Quartieri Spagnoli è all'attenzione della commissione comunale competente.
"Via De Deo da Ztl ad Area Pedonale"
Attualmente via De Deo è Ztl. L'ipotesi sarebbe quella di trasformarla, invece, in un'area pedonale, con la possibilità di istituire in particolari giorni, come il weekend o nei festivi, un dispositivo di traffico con senso unico pedonale, come avviene a San Gregorio Armeno durante il periodo di massimo affollamento di Natale. “Pedonalizzare via De Deo – spiega Nino Simeone – e consentire il transito veicolare soltanto ai residenti che dimostrano di avere il posto auto su via De Deo sarebbe una soluzione in grado di tutelare la sicurezza e soprattutto l'ordine pubblico in giornate con particolare affluenza di visitatori, come nei giorni festivi”.
“Valuteremo questa ipotesi con gli uffici tecnici – conclude Simeone – L'eventuale piano traffico sarà poi sottoposto al sindaco e al tavolo di sicurezza (Prefetto e Questura) per garantire il supporto di personale di controllo, così come avviene per San Gregorio Armeno e i baretti di Chiaia”.