Muore all’ospedale di Sorrento, mistero sulle cause: vittima di incidente stradale o sul lavoro

Si indaga per fare luce sulle cause che hanno portato alla morte un uomo di 62 anni, deceduto poco dopo il ricovero all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento, nella provincia di Napoli: la Procura di Torre Annunziata ha aperto una inchiesta per fare chiarezza sulla vicenda. La vittima è stata accompagnata al Pronto Soccorso del nosocomio sorrentino da un conoscente: i sanitari hanno riscontrato fratture multiple e vari traumi, tra cui il più grave alla testa; sarebbe stata proprio la ferita al capo a causare la morte del 62enne.
Ai sanitari, l'uomo che ha accompagnato la vittima in ospedale ha raccontato di un incidente stradale, nel quale sarebbe rimasto ferito soltanto il 62enne; la sua versione, però, ha sollevato i dubbi degli agenti della Polizia di Stato che sono arrivati nel nosocomio per raccogliere la sua testimonianza. Ecco che allora la Procura della Repubblica di Torre Annunziata ha aperto una inchiesta e, come da prassi in questi casi, ha disposto il sequestro della salma del 62enne e l'esame autoptico, che sarà effettuato nelle prossime ore all'obitori dell'ospedale di Castellammare di Stabia, dove il corpo dell'uomo è stato trasferito. L'ipotesi al vaglio degli inquirenti è che il 62enne possa essere rimasto vittima di un incidente sul lavoro, poi mascherato da incidente stradale.
L'ultimo incidente sul lavoro registrato in Campania, ancora nella provincia di Napoli, lo scorso mese di ottobre. A Pompei, un uomo ha perso tre dita di una mano mentre stava lavorando nel laboratorio della sua pasticceria. Forse per una disattenzione o forse per il malfunzionamento del macchinario, la mano dell'uomo è rimasta incastrata in una gelatiera industriale che stava adoperando.