Multe stradali, le grandi città incassano 55 euro a cittadino. A Napoli solo 8.2 euro
Tra le grandi città italiane Napoli è quella con il più basso valore procapite delle multe incassate: appena 8,2 euro a residente, contro una media nazionale di 55 euro. Il dato emerge dallo studio diffuso dal Codacons, realizzato sulla rendicontazione pubblicata online dal Ministero dell'Interno e basata sui dati che gli enti locali devono fornire entro il 31 maggio di ogni anno relativi alle somme effettivamente incassate tramite le sanzioni per violazioni al Codice della Strada.
A Napoli la più bassa spesa pro capite per le multe
Lo studio, afferma il Codacons, evidenzia che nel 2023 i proventi incassati dai principali Comuni sono aumentati del 6.9% rispetto all'anno precedente e hanno raggiunto, nelle 20 grandi città italiane, la cifra complessiva di 584,7 milioni di euro. Roma è la città con le maggiori entrate (oltre 172 milioni di euro nel 2023, +29.7% sul 2022), seguita da Milano (147 milioni di euro, -3% sul 2022); Firenze e Bologna, invece, hanno incassato rispettivamente 45 e 43 milioni di euro.
Incassi aumentati, ma Napoli -15.5%
Al fronte di un generale aumento degli incassi su base annua (37.7 milioni di euro, 6.9% rispetto all'anno precedente), Napoli è anche tra le 9 grandi città che, al contrario del trend, hanno fatto registrare un valore negativo: -15.5. In diminuzione, tra le altre, anche Palermo (-10%) e Trieste (-33%). I valori di crescita più alti, invece, a Potenza (da 3.7 milioni del 2022 ai 7.9 milioni del 2023, +110%, compresi 4.8 milioni di euro provenienti dalle multe elevate con autovelox), Catanzaro (+41,8%), Venezia (+39,5%), Pescara (+32,8%).