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Movida molesta a Napoli, Comune condannato: stop musica alta, 200mila euro di risarcimenti ai residenti

La sentenza del Tribunale di Napoli: accolto il ricorso dei residenti di piazza Bellini. Il Comune dovrà vietare bonghi, tamburi e musica molesta. Esposito (Comitato Vivibilità Cittadina): “Decisione storica”
A cura di Pierluigi Frattasi
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Immagine di repertorio
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Stop alla movida molesta e fracassona a Napoli. Il Tribunale condanna il Comune a vietare l'uso di bonghi e tamburi illegali a piazza Bellini e a vigilare sulla musica alta. Accolto il ricorso dei residenti. Il Municipio dovrà risarcirli per oltre 200mila euro per i disagi patiti in questi anni. Esulta il Comitato per la Vivibilità Cittadina, presieduto dall'avvocato Gennaro Esposito, che parla di "sentenza storica".

La sentenza del Tribunale di Napoli sulla movida a piazza Bellini

La decisione è arrivata con la sentenza 204, pubblicata oggi, lunedì 20 gennaio 2025, firmata dal giudice monocratico Anna Maria Pezzullo. Il dispositivo dispone la condanna del Comune di Napoli,

a far cessare le immissioni di rumore nella proprietà degli attori provenienti da piazza Vincenzo Bellini e zone limitrofe, ovvero ad adottare le cautele idonee a riportare dette immissione entro la soglia della normale tollerabilità, anche mediante l'interdizione dell'uso di strumenti musicali amplificati, tamburi, bonghi ed ogni altra attrezzatura idonea alle emissioni acustiche utilizzati senza previo ottenimento dell'autorizzazione da parte del Comune nel rispetto del piano di zonizzazione acustica nonché anche mediante la predisposizione di un servizio di vigilanza con l'impiego di agenti comunali, nonché anche mediante l'installazione di strutture fonoassorbenti o fonoriflettenti che agiscano sulla via di propagazione del rumore.

Il Comitato: "Una decisione storica"

Il Comitato per la Vivibilità Cittadina in una nota afferma:

Il Tribunale di Napoli oggi ha emesso una sentenza storica in materia di inquinamento acustico, accogliendo il ricorso presentato da dieci residenti di Piazza Bellini e zone limitrofe contro il Comune di Napoli. La decisione impone all'amministrazione comunale di intervenire per far cessare il superamento dei limiti di rumorosità nelle abitazioni, sia nelle ore diurne che notturne. La pronuncia si allinea con l'orientamento già consolidato in numerosi Tribunali del Nord Italia e recentemente confermato dalla Corte di Cassazione, rappresentando una significativa vittoria per il Comitato Vivibilità Cittadina nella sua battaglia per la tutela della salute dei cittadini. Questa sentenza riconosce finalmente il grave danno alla salute subito dai residenti. Ci auguriamo che il Comune di Napoli si attivi tempestivamente per tutelare non solo i diritti dei dieci cittadini che hanno avuto il coraggio di intraprendere questa battaglia legale, questo è scontato, ma di tutti i residenti che vivono questo gravissimo disagio.

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