Mostra il green pass in pizzeria, ma era ricercato: arrestato dalla Finanza a Napoli
Era ricercato dallo scorso anno, quando era stato condannato in via definitiva dalla Corte di Appello di Napoli per estorsione: è stato catturato la scorsa notte ad Agnano, nella zona occidentale di Napoli, in una pizzeria dove aveva mostrato il green pass per accedere. A finire in manette è stato un commercialista di 48 anni di origini partenopee ma da tempo residente in Ungheria. Portato in carcere a Poggioreale, deve scontare una pena residua di quasi cinque anni. La condanna del tribunale era stata emessa nel maggio 2019 ma diventata definitiva solo nel luglio 2021, poco meno di un anno fa. Ma l'ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Napoli non lo aveva mai ricevuto, perché irreperibile.
Alla fine però a tradirlo è stato proprio il controllo del green pass all'ingresso di una pizzeria di Agnano, frazione a ridosso dei quartieri di Fuorigrotta e Bagnoli. Qui una pattuglia della Guardia di Finanza del gruppo di Frattamaggiore, impegnata nei tradizionali controlli anti Covid su tutto il territorio nazionale assieme ai colleghi delle altre forze armate, ha eseguito alcuni controlli sui green pass dei clienti del locale, scoprendo che tra questi c'era anche il commercialista 48enne, ricercato per la condanna definitiva per estorsione ed irreperibile da quasi un anno. A quel punto, le Fiamme Gialle, grazie anche al supporto della Sala Operativa, gli hanno notificato il provvedimento per il quale si era reso latitante e lo hanno infine tratto in arresto, portandolo nel carcere napoletano di Poggioreale dove il 48enne deve scontare una pena residua di quasi cinque anni di carcere.