Morto l’avvocato Gaetano Anastasio, fece assolvere Carmelo Zappulla da gravi accuse

Lutto nel mondo dell'avvocatura casertana: è deceduto nelle scorse ore Gaetano Anastasio, storico legale ricordato anche dalla Camera Penale di Santa Maria Capua Vetere. Anastasio divenne noto al grande pubblico soprattutto ad inizio anni Novanta, quando difese il cantante Carmelo Zappulla in uno storico processo diventato in breve caso mediatico e nel quale ottenne la piena assoluzione per il suo assistito. E proprio il cantante è stato tra i primi a ricordarlo quest'oggi.

"Poco fa è volato in cielo Gaetano Anastasio, mio fraterno amico nonché mio legale", ha detto il cantante Carmelo Zappulla, "Sono profondamente addolorato, che Dio lo accolga". Zappulla venne accusato ad inizio anni Novanta, quando risiedeva a Castel Volturno, di aver assoldato dei killer per uccidere l'amante della madre e di aver ospitato a casa sua latitanti della mafia siciliana. Le accuse della Procura di Siracusa furono "smontate" al termine di un processo durato oltre due anni e conclusosi con la piena assoluzione grazie proprio ad un'arringa finale dell'avvocato Anastasio, durata oltre sei ore. Ne nacque anche un libro, "Per pentito dire", dedicato proprio a quelle accuse verso Zappulla, emerse dopo le dichiarazioni di alcuni testimoni di giustizia. Sull'intera vicenda venne anche realizzato un film, "Il ragazzo della Giudecca", diretto da Alfonso Bergamo e dove l'avvocato Gaetano Anastasio veniva interpretato dall'attore Luigi Diberti. Al lutto si è unita anche la Camera Penale di Santa Maria Capua Vetere con il Presidente, il Direttivo e tutti gli iscritti che "sono addolorati per la perdita del caro collega".