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Morto il maestro Angelo Gaudino: fu primo violino dell’Orchestra Scarlatti di Napoli

Morto il maestro Angelo Gaudino: era stato primo violino solista dell’Orchestra “Alessandro Scarlatti” di Napoli in forza alla RAI fino al dicembre 1992, quando lo stesso servizio pubblico decise di scioglierla. I funerali domani mercoledì 25 novembre alle 10.30 nella chiesa San Gennaro al Vomero.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Lutto nel mondo della musica: è deceduto infatti il maestro Angelo Gaudino, primo violino della gloriosa Orchestra Alessandro Scarlatti di Napoli in forza alla RAI. Gaudino è deceduto la scorsa notte. Ne ha dato notizia proprio la stessa Orchestra Scarlatti, che continua a tenere vivo il ricordo di quella che fu una delle orchestre del servizio pubblico nazionale più note, e la cui attività cessò nel 1992. "Un altro tassello della nostra meravigliosa Orchestra se ne va. Un pensiero affettuoso va alle figlie Serena e Marinella", ha commentato sui propri profili social l'Orchestra Scarlatti. I funerali del Maestro Angelo Gaudino si svolgeranno domani, mercoledì 25 novembre, alle ore 10.30 presso la chiesa di San Gennaro al Vomero.

Angelo Gaudino, dopo essersi diplomato al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, aveva vinto diversi premi anche internazionali (tra cui i concorsi "Arcangelo Corelli", "Città di Vittorio Veneto", "Fondazione Curci", nonché, in duo con il pianista Nunzio Zappulla, la "Rassegna concertistica"), suonando in tutto il mondo e diventando a sua volta titolare della cattedra di violino presso il Conservatorio di Napoli. Era rimasto, fino al 1992, primo violino solista dell'Orchestra Scarlatti di Napoli, ancora oggi rinomata e conosciuta. L'orchestra "Alessandro Scarlatti" di Napoli nacque infatti nel 1949 e pochi anni dopo, nel 1956, già divenne l'Orchestra fissa della RAI di Napoli, esibendosi anche all'estero e collaborando con i principali direttori artistici e solisti dell'epoca. Nel dicembre 1992 arrivò la decisione della sua soppressione, cui seguì nel 1994 anche quella delle sue omonime di Roma e Milano.

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