Morto Fulvio Filace, il tirocinante ferito sull’auto esplosa a Napoli. Peggioramento improvviso nella notte
È morto Fulvio Filace, il 25enne studente universitario rimasto gravemente ferito nell'esplosione della Volkswagen Polo, prototipo diesel-elettrico, del 23 giugno scorso sulla Tangenziale di Napoli.
Il ragazzo era in auto con Maria Vittoria Prati, ricercatrice del Cnr, rimasta anche lei gravemente ustionata e deceduta tre giorni dopo per le ferite riportate. Filace, ricoverato al Centro Grandi Ustionati dell'ospedale Cardarelli di Napoli, era stato sottoposto ad un secondo intervento chirurgico e le sue condizioni apparivano stabili; successivamente sarebbe subentrato uno scompenso respiratorio che ne avrebbe causato rapidamente il decesso.
L'esplosione dell'auto prototipo
L'incidente è avvenuto nel primo pomeriggio del 23 giugno, intorno alle 13. La vettura era un prototipo su cui era stato installato un kit elaborato da ricercatori dell'Università di Salerno che consisteva in due motori elettrici montati sui mozzi delle ruote posteriori; l'esplosione sarebbe stata improvvisa, le cause sono al centro di indagini.
Nel corso dei sopralluoghi sono state rinvenute nell'abitacolo delle bombole il cui contenuto non è stato ancora chiarito, potrebbe essere ossigeno o altro liquido infiammabile; ai primi soccorritori il ragazzo avrebbe parlato di un "forte odore alcolico" all'interno dell'abitacolo subito prima dello scoppio.
Fulvio Filace era stato sottoposto a due interventi
Il ragazzo, di San Giorgio a Cremano (Napoli), era stato sottoposto a due interventi chirurgici. Da una prima tac, effettuata nelle ore successive all'incidente, non erano emerse lesioni significative agli organi interni e le condizioni erano apparse stabili. Ieri la seconda operazione di rimozione dei tessuti danneggiati, riuscita, alla quale avrebbero dovuto seguire altre operazioni di trapianto cutaneo.
Nella notte, però, le condizioni del ragazzo sono rapidamente peggiorate ed è sopraggiunto il decesso, che sarebbe dovuto a una seria compromissione delle vie respiratorie. La data dei funerali non è stata fissata: si dovrà attendere il placet della magistratura, che con tutta probabilità disporrà nelle prossime ore il sequestro della salma per procedere con l'autopsia.
L'inchiesta della Procura sui fondi
La Procura di Napoli aveva aperto un'inchiesta per omicidio, lesioni e incendio colposi, con tutta probabilità le ipotesi di reato verranno modificate a seguito del decesso del giovane.
Gli inquirenti indagano sulla gestione dei fondi europei che erano stati utilizzati per il progetto di conversione dell'automobile e sul tipo di contratti utilizzati dai tirocinanti: Fulvio Filace aveva infatti conseguito la laurea triennale nel 2021 e stava effettuando un tirocinio curriculare per i crediti della laurea magistrale presso il Cnr.
Il cordoglio della Università Federico II
In seguito alla tragica notizia è stato annullato il concerto della "Nuova Orchestra Scarlatti" in programma per oggi nel cortile delle statue della Federico II. Il rettore Matteo Lorito ha diffuso un messaggio di vicinanza alla famiglia:
Apprendiamo con sgomento la tragica notizia della morte di Fulvio, il nostro giovane studente coinvolto nell'esplosione dell'auto avvenuta venerdì scorso. In questo momento di sofferenza, desidero esprimere a nome di tutta la comunità federiciana e mio personale il nostro dolore e la nostra vicinanza alla famiglia, agli amici e a tutti coloro che a Fulvio volevano bene.
La morte di un giovane è sempre un evento difficile da accettare e ancor di più inspiegabile è la perdita di uno studente che stava per concludere i suoi studi e aveva compiuto nelle nostre aule il suo percorso di formazione. Di Fulvio l'Ateneo conserverà memoria nel rimpianto di non aver potuto sostenerlo nella realizzazione delle sue speranze, delle sue ambizioni.
(articolo aggiornato alle 16.15 del 29 giugno 2023)