video suggerito
video suggerito

Morto Eugenio Donise, addio allo storico esponente del Pci: Sinistra in lutto a Napoli

Eugenio Donise, ex assessore della giunta comunale Valenzi e parlamentare, è morto a 83 anni. Il cordoglio delle istituzioni. Bassolino: “Era come un fratello”
A cura di Pierluigi Frattasi
36 CONDIVISIONI
Eugenio Donise
Eugenio Donise

Addio ad Eugenio Donise, storico esponente del Pci, il Partito Comunista Italiano, di cui era stato segretario a Napoli. Assessore nella giunta comunale del sindaco Maurizio Valenzi e parlamentare negli anni '90, è scomparso all'età di 83 anni, oggi, 24 dicembre 2024, dopo breve malattia. Era molto stimato per la sua cultura sconfinata, il garbo e la gentilezza. “Era come un fratello”, il ricordo commosso di Antonio Bassolino, ex sindaco di Napoli e governatore della Campania.

Donise aveva iniziato la sua lunga carriera politica in giovinezza, con la militanza nella Fgci, prima e poi nel Partito Comunista, del quale era stato segretario a Napoli tra gli anni '70 e '80. Successivamente aveva avuto la delega al Decentramento, come assessore della giunta Valenzi. Alle elezioni del 1994 era stato eletto al Senato con i Progressisti ed era stato poi rieletto nel 1996 con l'Ulivo. “Ha lavorato tutta la vita per una società migliore”, lo ricordano in tanti.

Il cordoglio delle istituzioni: "Uomo di grande cultura"

Il parlamentare Arturo Scotto, oggi capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, ne ha tracciato un ritratto sul suo profilo social:

Apprendo con sgomento della morte di Eugenio Donise. Stanotte, a poche ore dal Natale, dopo una malattia che se l’è portato via in pochi mesi. Eugenio è stato uno dei più significativi dirigenti del Partito Comunista Italiano a Napoli, per anni segretario regionale: ha attraversato con convinzione, passione e autonomia tante stagioni politiche: da Valenzi a Bassolino, dagli anni difficili del colera a quelli della ricostruzione, dalle battaglie contro la deindustrializzazione del Mezzogiorno alla lotta contro la degenerazione morale del pentapartito.

Poi prosegue:

Ha rappresentato la città al Senato della Repubblica, animando per anni il dibattito politico e culturale di Napoli, anche dopo la fine del suo impegno istituzionale. L’ultima volta che ho visto Eugenio è stato a un convegno di cui lui era relatore alla Camera del lavoro della Cgil su Togliatti e la via italiana al socialismo, con una specifica finestra aperta sulla costruzione a Napoli del “partito nuovo” nell’immediato dopoguerra.

E conclude:

Uomo di una cultura sterminata – lo incontravi tutti i giorni a Port’Alba dove ci sono ancora le librerie più belle del mondo -, bibliofilo competente e allo stesso tempo sempre con l’orecchio a terra sulla difficile condizione materiale del popolo napoletano. Mancherà a tanti di noi che lo hanno conosciuto e ai tanti lavoratori che lui ha sempre difeso.
Addio Eugenio.

Mentre Marco Sarracino, deputato e membro della segreteria nazionale Pd, afferma:

Mi rattrista molto la scomparsa di Eugenio Donise, personalità e punto di riferimento della sinistra italiana, per tanti ha rappresentato l'esempio di impegno e partecipazione, incarnando le ragioni della lotta per una buona politica al servizio di una Napoli più giusta e per un Mezzogiorno con meno disuguaglianze. Mancherà alla nostra città e a tutti quelli che considerano la politica come strumento di cambiamento e di emancipazione.

Bassolino: “Era come un fratello”

Anche Antonio Bassolino ha voluto ricordarlo con un post su Facebook:

Non ci voleva proprio, e poi in una giornata come questa… La scomparsa di Eugenio Donise, storico e stimato dirigente del PCI, compagno ed amico carissimo da quando eravamo ragazzi, è per me un dolore inimmaginabile. Ti ho voluto molto bene, sei stato come un fratello: un bacio, Eugenio.

Ruotolo (Pd): "Intellettuale legato al movimento operaio"

Sandro Ruotolo, eurodeputato Pd, ha scritto su Facebook:

Con Eugenio Donise se ne va un colto intellettuale legato al movimento operaio, al Mezzogiorno. Lo voglio ricordare così Eugenio Donise con una foto di tanti anni fa, quando lo conobbi negli anni 70. E’ stato il legame tra Napoli e la sinistra per molti di noi negli anni ‘70. Anzi, dagli anni 70 in poi. Con Eugenio Donise se ne va un colto intellettuale legato al movimento operaio, al Mezzogiorno. Assessore, parlamentare, dirigente di partito, del Partito comunista. Sempre attento a quello che succedeva nella società, legato da amicizia agli eretici del Manifesto e protagonista di tante battaglie negli anni del colera, del terremoto, della crisi industriale, anni terribili di grande impegno. Attento ad ascoltare gli altri. Ciao compagno Donise, che la terra ti sia lieve.

36 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views