Morso da insetto a Roccadaspide, uomo ricoverato al Cotugno con grave infezione: sospetto ragno violino
Morso alla gamba da un insetto a Roccadaspide, in provincia di Salerno, un uomo è ricoverato all'Ospedale Cotugno di Napoli, centro di riferimento regionale per le malattie infettive, con una piccola lesione ulcerata sul braccio con edema circostante.
Il paziente è in cura presso il reparto del dottore Alessandro Perrella. Tra le ipotesi circolate anche quella di un morso da ragno violino, anche se sulla causa dell'infezione gli esperti del nosocomio napoletano sembrerebbero più orientati col passare delle ore ad escludere questa possibilità. Al momento non sono confermate né la puntura né il morso di un insetto, anche se non si esclude questa possibilità. Il presunto morso, ad ogni modo, sarebbe avvenuto però quasi 10 giorni fa, a quanto apprende Fanpage.it da fonti qualificate. "Sulla genesi dell'infezione – spiegano dal Cotugno – sono ancora in corso esami per approfondire".
L'uomo morso da insetto 10 giorni fa
La diagnosi del morso da ragno violino, infatti, si fa su dati anamnestici del paziente e su altri fattori. Tuttavia, al momento, a quasi 10 giorni dal presunto morso, non ci sarebbero i segni classici connessi a questo tipo di morso. La vittima, dopo la puntura d'insetto, era stata trasportata inizialmente all'ospedale Ruggi d'Aragona di Salerno, dove è stata ricoverata nel reparto di Chirurgia d’Urgenza. Qui è stato sottoposto ad un intervento immediato per bloccare l'estendersi dell'infezione.
Successivamente, si è deciso per il trasferimento presso l'Ospedale Cotugno di Napoli, specializzato anche per questo tipo di casi.L'uomo, a quanto si apprende, non sarebbe in pericolo di vita. Al momento è sottoposto alle terapie previste dalla profilassi. I morsi da ragno violino sono al centro della cronaca di questi giorni, con alcuni casi segnalati in Puglia e Sicilia. In Salento, un morso di ragno violino ha portato alla morte del 23enne Giuseppe Russo, lo scorso luglio, punto mentre lavorava nei campi.