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Cosplayer denuncia molestia durante il Comicon Napoli: “Ripresa di nascosto col cellulare, lui non ha voluto cancellare il video”

La cosplayer Faenel racconta in un video di essere stata ripresa di nascosto da un uomo con il badge dello staff del Comicon durante la fiera di Napoli. L’organizzazione: “Ci siamo attivati subito per indagare”.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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La cosplayer Faenel, al secolo Maria Muollo
La cosplayer Faenel, al secolo Maria Muollo

Una cosplayer italiana ha denunciato di essere stata ripresa di nascosto durante il Comicon di Napoli, edizione 2024. Alla richiesta di cancellare il video, l'uomo avrebbe risposto di no, "sfidandola" perfino anche a chiamare i carabinieri, prima di essere allontanato dallo stand. La stessa organizzazione Comicon, attraverso il proprio profilo ufficiale su Instagram, ha risposto alla cosplay, spiegando: «Ci teniamo a dirti che abbiamo visto il tuo video, e vogliamo rassicurarti che ci siamo attivati subito per indagare, come aveva anticipato qualche collaboratore nei commenti». L'uomo infatti, ha spiegato la ragazza in un video, avrebbe indossato il badge dello staff del Comicon.

Il racconto della cosplayer Faenel, al secolo Maria Muollo, campana, è in un video pubblicato dalla giovane su TikTok e Instagram diventato virale in pochissimo tempo:

Ero a scattare delle foto all'Asian Village (uno dei tanti stand presenti al Comicon, ndr.), stavo scattando delle pose distesa a terra, quando una ragazza che stava lì vicino mi fa notare che un signore mi stava scattando delle foto di nascosto da strane angolazioni. Provo così ad andarci a parlare e gli chiedo di mostrarmi le foto che mi aveva scattato, e lui mi risponde testuali parole: "No, veramente ho fatto un video ma non te lo voglio far vedere. Ma a che ti serve vederlo?"

Il racconto della ragazza che ha voluto usare i social per rendere nota la vicenda, non è concluso, anzi:

Insistendo ancora finalmente me lo mostra, ed era un video che aveva girato mentre era nascosto dietro a un pilastro, dove si vedeva principalmente il mio sedere. Mentre scorreva le foto per arrivare al mio video, vedo una marea di altre foto e video di altre ragazze, che ad occhio non mi sembravano tanto maggiorenni. E comunque gli chiedo scusa, puoi cancellarlo per favore? E lui dice subito: "No, non voglio cancellarlo.

Non ti puoi permettere di chiedermi di cancellarlo. Tanto non lo pubblico, lo uso io". Io continuo a insistere, dicendo che questa cosa mi mette molto a disagio, però lui non vuole saperne. Anche Ivano prova ad insistere per fargli cancellare il video, e lui con un fare tutto minaccioso gli poggia una mano sulla spalla e gli dice: "Vai chiama i carabinieri, portali qua, vediamo se me lo fanno cancellare il video". Poi mostra il badge del Comicon e dice che lui può fare tutto quello che gli pare, tanto faccio parte dello staff. Poi stava anche per aggredire Ivano, poi per fortuna un ragazzo che lavorava allo stand lo ha afferrato e lo ha fatto uscire.

In tanti hanno confermato, nei commenti al video, il racconto della ragazza,. Lo stesso staff del Comicon ha voluto rispondere al video, assicurando di essersi "attivati subito per indagare" sulla vicenda.

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