Minaccia un tassista armata di coltello alla Stazione Centrale di Napoli
Ha rincorso un tassista armata di coltello: una 23enne abruzzese è stata fermata dalla Polizia Ferroviaria assieme alla Polizia Locale di Napoli nei pressi della Stazione Centrale di piazza Garibaldi questa mattina. Il tassista, a parte lo spavento, non ha riportato ferite, ma è stato invitato a sporgere denuncia per le minacce subite. La donna è stata portata negli uffici della Polizia Locale per ulteriori accertamenti e per valutare gli estremi di una denuncia a piede libero, mentre il coltello che brandiva è stato sequestrato. Ancora da ricostruire i motivi che hanno portato alla vicenda: maggiore chiarezza si potrà avere nelle prossime ore.
Tutto è accaduto attorno alle 10.45 di oggi sabato 18 maggio, quando la Polizia Locale di Napoli stava eseguendo dei normali controlli documentali sui taxi in fila al posteggio della stazione ferroviaria di Napoli Centrale. Improvvisamente, alcune urla provenienti tra i taxi hanno attirato l'attenzione degli agenti, che hanno subito notato una giovane donna che stava rincorrendo e minacciando un tassista con un coltello a serramanico. Gli agenti sono così intervenuti anche con l'ausilio del personale della Polizia Ferroviaria, riuscendo a fermare la donna, visibilmente agitata. Dopo qualche resistenza, la donna è stata quindi portata negli uffici della Polizia Locale, dove è risultata essere una 23enne nata a Lanciano e residente a Vasto. Sconosciuti al momento i motivi dell'aggressione: l'autista del taxi, un 38enne di Giugliano in Campania, è stato quindi invitato dagli agenti a sporgere denuncia presso i loro uffici, mentre il coltello è stato sequestrato.