Minaccia i vicini di sparargli alle gambe, poi spara davvero con il fucile: 69enne arrestato nel Casertano
Momenti di tensione nella tarda serata di ieri, giovedì 23 gennaio, a Teano, nella provincia di Caserta: un 47enne del posto ha telefonato al 112 per denunciare che, poco prima, lui e la sua compagna erano stati aggrediti dal vicino di casa, un uomo di 69 anni, che li aveva minacciati di morte, in seguito a una lite scaturita da rapporti di vicinato tesi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Sezione Radiomobile della compagnia di Capua, ai quali le due vittime, spaventate, hanno raccontato che, successivamente alla lite, il 69enne li aveva minacciati di sparargli nelle gambe, esplodendo poi un colpo con il suo fucile.
Pertanto, i militari dell'Arma hanno proceduto alla perquisizione dell'abitazione del 69enne, nella quale sono stati rinvenuti e sequestrati due fucili: uno calibro 28 marca Beretta, nascosto sotto un tavolo all'interno del ripostiglio; uno calibro 12 marca Castellani, nascosto sotto il letto della camera matrimoniale, che emanava ancora un forte odore di polvere da sparo. Sul comodino, invece, i carabinieri hanno rinvenuto il bossolo di una cartuccia già esplosa, che emanava anch'essa odore di polvere da sparo. Pertanto, le armi e le munizioni sono state sequestrate, mentre il 69enne è stato arrestato per detenzione e porto in luogo pubblico di armi e minaccia e sottoposto ai domiciliari.