Minaccia di morte la ex moglie, poi aggredisce anche i poliziotti intervenuti: arrestato

Prima ha minacciato di morte la ex moglie, poi ha preso a calci e pugni anche i poliziotti intervenuti: alla fine, l'uomo è stato bloccato ed arrestato dai militari dell'Arma, e dovrà ora rispondere di svariati reati. Si tratta di un 35enne napoletano, con precedenti di polizia. L'uomo si trova ora in carcere a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, davanti alla quale dovrà rispondere di atti persecutori, lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale; dovrà anche rispondere, inoltre, di una denuncia per oltraggio a Pubblico Ufficiale. La vicenda è accaduta in viale Anton Dohrn, nel quartiere napoletano di Chiaia.
Tutto è accaduto quando una pattuglia di passaggio è stata avvicinata da una donna in visibile stato di agitazione: la donna era assieme alle due figlie, e aveva spiegato agli agenti che il suo ex marito l'aveva chiamata minacciandola di morte se non gli avesse fatto vedere subito le bambine, motivo per il quale era scappata in strada. Accompagnata negli uffici della Questura di via Medina per sporgere denuncia, poco dopo gli agenti sono arrivati presso l'abitazione dei genitori della donna, dove l'uomo era andato a cercare la sua ex compagna e le loro figlie, non trovandole. I poliziotti hanno così provato a calmare l'uomo, chiedendogli anche i documenti per identificarlo: ma a quel punto, il 35enne ha reagito in maniera ancora più veemente, prima inveendo contro i poliziotti, poi aggredendoli con calci e pugni. Gli agenti sono poi riusciti a immobilizzarlo dopo una breve colluttazione: l'uomo, arrestato per atti persecutori, lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale e denunciato per oltraggio a Pubblico Ufficiale, è stato così portato in carcere, in attesa di giudizio.