video suggerito
video suggerito

Minacce per avere l’affido di una bambina di 3 anni: 9 arresti nel clan napoletano

Gli arrestati sono ritenuti contigui al clan De Martino. La piccola è nata dalla relazione tra una donna e un affiliato al clan; in occasione delle visite, i nonni paterni venivano scortati da gruppi armati.
A cura di Valerio Papadia
53 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Una bambina di soli tre anni contesa e un gruppo criminale che ha utilizzato il suo potere per avere l'affido esclusivo della piccola, senza alcuna regolamentazione giudiziaria: i carabinieri della compagnia di Torre del Greco, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Napoli, hanno arrestato nove persone, ritenute contigue al clan De Martino, operante a Ponticelli e nell'area Est di Napoli; sono accusate, a vario titolo, di atti persecutori, lesioni personali e di detenzione e porto in luogo pubblico di armi, aggravati dal metodo mafioso.

Le indagini, svolte dai carabinieri della tenenza di Cercola, hanno rivelato che gli indagati hanno fatto ricorso a imposizioni e minacce, via via sempre più intimidatorie e prevaricatrici, al fine di ottenere l'affidamento esclusivo della bambina, nata nel 2021 dalla relazione tra un affiliato al clan e una donna. Durante le indagini, i militari dell'Arma hanno documentato che, in occasione dei quotidiani prelievi e delle riconsegne della bambina, venivano organizzati dei veri e propri cortei armati per scortare i nonni paterni.

Al termine delle indagini, in esecuzione delle ordinanze di custodia cautelare, i novi indagati sono stati associati nel carcere napoletano di Secondigliano e in quello di Santa Maria Capua Vetere, nella provincia di Caserta.

53 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views