Migranti sbarcano in Penisola Sorrentina: la salumiera apre il negozio per sfamarli
Quello che è accaduto questa sera sulla spiaggia di Nerano, perla della Costiera sorrentino-amalfitana, nella provincia di Napoli, è ancora tutto da chiarire. Marina del Cantone, borgo marinaro di Massa Lubrense, è una destinazione insolita per lo sbarco di migranti, eppure intorno alle 19, i carabinieri della locale stazione, come detto in spiaggia, hanno trovato 16 persone – si tratta di 14 uomini e 2 donne – di nazionalità afghana e irachena, probabilmente arrivati con due imbarcazioni, delle quali però non è stata trovata traccia. Sul posto, oltre ai carabinieri, anche la Capitaneria di Porto e le autorità sanitarie: i migranti sono stati sottoposti a tutti i test del caso, compreso il tampone per rilevare eventuale presenza di Coronavirus, e sono in corso di identificazione.
Una salumiera di Nerano, la signora Rosa del negozio Olga's Alimentari, ha appositamente riaperto il suo locale per fornire ai giovani migranti cibo e bevande, mentre il sindaco di Massa Lubrense Lorenzo Balduccelli, ha deciso di ospitare per la notte i 16 migranti nella Sala delle Sirene, al Comune. "Gara di solidarietà dei cittadini. Domani la gestione passa alla polizia di Sorrento" ha detto il primo cittadino di Massa Lubrense.
Lega: "Italiani in casa per il Covid e qui arrivano i migranti"
La Lega, appresa la notizia dello sbarco dei migranti in Penisola Sorrentina, non ha esitato a commentare la notizia. Così il deputato campano del Carroccio, Gianluca Cantalamessa, sullo sbarco di questa sera: "Sbarco di migranti pochi minuti fa a Nerano. Tutti uomini, tutti in salute. Presi per un pelo. Mentre il governo vi obbliga a stare in casa, mentre obbliga gli italiani ad indebitarsi per far mangiare i propri figli, altri giovani baldanzosi, gli ennesimi, questa sera mangeranno ottimamente ed andranno a dormire in qualche albergo o nave da crociera. Ovviamente a spese nostre". Cantalamessa ha concluso l'intervento con l'hashtag "scetammece", che in napoletano vuol dire "svegliamoci".