Metro Linea 6, “primo treno nuovo a fine 2025 e corse ogni 10 minuti”
"Il primo treno nuovo della metro Linea 6 di Napoli arriverà entro la fine del 2025. Potrà trasportare il 50 per cento in più di viaggiatori e ci saranno corse ogni 10 minuti. Oggi sono ogni 14. Nel 2024, in soli 6 mesi sono stati circa 660mila i passeggeri, con quasi 10mila corse effettuate". Ad annunciarlo è l'assessore ai Trasporti del Comune di Napoli, Edoardo Cosenza, che traccia il bilancio della nuova linea metropolitana napoletana al giro di boa del primo anno di attività dopo la riapertura. "Nonostante il parco treni limitato – sottolinea – con una base meccanica decisamente datata, e soprattutto l'orario limitato, i numeri sono molto importanti, al di la delle previsioni. Ed la di là di eccessivi pessimismi vari. La linea serve, eccome! Questi numeri corrispondono ad oltre 500mila passaggi in auto in meno, in meno di 6 mesi".
"Presto prolungheremo gli orari della metro"
Novità in vista, secondo Cosenza, anche per la possibilità di prolungare gli orari della metro, attualmente aperta tutti i giorni dalle 7,00 alle 15,30. L'ipotesi è quella di estendere l'esercizio fino alle 20. Ma serve personale. "Il prossimo passo ovviamente sarà l'estensione dell'orario, che deve tenere conto del personale specializzato disponibile (in crescita) e della limitatezza ed età dei treni. Un poco di pazienza…".
Primo treno nuovo entro 2025
"Il primo treno nuovo – aggiunge l'assessore – dovrebbe essere in esercizio entro la fine del 2025, ed a seguire i treni nuovi diventeranno 6 nel corso del 2026. Attualmente, ricordo, ci sono 5 treni teoricamente disponibili, di cui ne circolano contemporaneamente 3. Frequenza ogni 13 minuti. Quando nascono problemi e i treni scendono a 2, la frequenza sale a 20 minuti. Se nasce un problema improvviso ovviamente si può avere una interruzione temporanea che porta a peggiorare la frequenza per un breve periodo".
L'altro dato positivo, secondo l'assessore, riguarda l'affidabilità di funzionamento dei convogli, che sono ancora quelli acquistati per Italia '90 e restaurati:
L'affidabilità dei treni, grazie all'abilità dei macchinisti e degli addetti dell'officina e alla attenta supervisione della Centrale Operativa, è stato alta. Con le corse che ho citato e togliendo il periodo di prova a luglio (612 corse) l'efficienza è stata del 92%. Detto in altri termini nei 5 mesi in media un treno ogni 14 minuti invece dei teorici 13 minuti. In pratica chi ha preso il treno molte volte mediamente ha aspettato 14/2 = 7 minuti. Con i nuovi treni ci sarà maggior capienza (50% in più), maggiore affidabilità; la frequenza scenderà subito a 10 minuti, potendone circolare almeno 4 contemporaneamente.
L'assessore, in conclusione, non nasconde l'ottimismo:
Linea 6 chiude il 2024 con un totale di 659.076 passeggeri, dall'inaugurazione del 14 luglio. Le corse sono state 9546. La crescita della Linea 6 è coerente con la programmazione, direi anche migliore. Poi con il nuovo deposito, officina e stazione Campegna, moltissimi altri treni che andranno in composizione doppia e frequenza molto migliore, prolungamento verso Posillipo e Bagnoli, sarà uno scenario assolutamente diverso. Ma ne riparleremo.