Metro Linea 6, i trenini di Italia ’90 fermi da 10 anni ancora vandalizzati dai graffiti
La metro Linea 6 a Napoli aprirà a giugno 2024. La metropolitana è chiusa da 10 anni, dopo il crollo di Palazzo Guevara di Bovino alla Riviera di Chiaia. I 6 trenini acquistati per Italia '90 da allora sono fermi in deposito, che si trova sotto piazzale Tecchio a Fuorigrotta. Alcuni di questi sono ancora vandalizzati con i graffiti. Ma saranno ripuliti prima di rientrare in servizio l'anno prossimo. A disposizione ci saranno 5-6 treni, adeguati alle nuove normative, con frequenze delle corse attorno a 13 minuti. Nel 2025, invece, dovrebbero arrivare i primi 4 treni nuovi. Comune e Anm hanno provveduto anche ad aggiustare alcune stazioni metro a Fuorigrotta – già aperte durante la fase di esercizio della Linea 6 antecedente alla chiusura 2007-2013) che negli ultimi anni erano state oggetto di raid vandalici.
Sopralluogo della commissione Trasporti sulla Linea 6
La metro linea 6 avrebbe dovuto riaprire i battenti a gennaio 2018, secondo gli annunci della precedente amministrazione De Magistris. La data è poi slittata di anno in anno. L'inaugurazione era stata annunciata per la primavera 2022, ma è stata rinviata ancora per l'assunzione del personale e la manutenzione dei treni. La prossima apertura è fissata per giugno 2024, come anticipato da Fanpage.it. La commissione comunale Trasporti, presieduta da Nino Simeone, sta seguendo tutto l'iter per la riapertura della metro Linea 6, che i napoletani stanno aspettando da tanti anni. Stamattina, i commissari hanno effettuato un sopralluogo nelle stazioni del metrò, per verificare lo stato di avanzamento dei lavori. La riapertura della linea 6 della metropolitana è prevista per l’anno prossimo.
Simeone: "Basta ritardi"
“Il tema della linea 6 – afferma Simeone – è importante, una infrastruttura che la nostra comunità merita di rivedere in funzione. Ci aspettiamo tempi brevi per l’apertura al termine dei lavori svolti da Hitachi Rail sts. La data è prevista per l’anno prossimo, dopo aver effettuato un collegamento dei binari del deposito con l’area di via Campegna, avendo anche i treni a disposizione – ha continuato Simeone – che potranno essere messi in esercizio con l’apertura delle stazioni di Arco Mirelli, Piazza della Repubblica, San Pasquale e via Chiaia”.
L’occasione di oggi è stata utile anche per fare il punto sulla situazione dei trasporti. "La linea 1 sta vivendo qualche difficoltà – conclude Simeone – la linea 6 è in arrivo, ci aspettiamo nei prossimi mesi l’apertura della stazione della linea 1 Centro Direzionale e dei Tribunali, che sarà una valvola di sfogo importante per le persone che raggiungono con l’auto quell’area". Il presidente Simeone, infine, ha invitato l’Ansfisa a svolgere di notte i collaudi nella linea 1 della Metropolitana, e non di giorno, perché queste operazioni stanno bloccando la città.