Merce falsa venduta dagli abusivi al Murale di Maradona nei Quartieri Spagnoli: arriva la Finanza
Vendeva articoli contraffatti, e senza alcuna autorizzazione, con i loghi di Calcio Napoli e Argentina nella piazzetta dei Quartieri Spagnoli diventata famosa per la presenza del grande murale dedicato a Diego Armando Maradona. E a prezzi carissimi: fino a sessanta euro al pezzo. Di fatto, una vera e propria attività abusiva che sfruttando la posizione strategica "forniva" anche cibo e bevande ai tanti turisti che ogni giorno affollano la zona.
L'operazione è stata eseguita dalla Guardia di Finanza di Napoli, che è intervenuta su via Emanuele De Deo, comunemente rinominata "Largo Maradona" per la presenza dell'enorme murale di Diego realizzato inizialmente da Mario Filardi in occasione del secondo scudetto del Napoli nel 1990 e restaurato dopo anni di incuria da Salvatore Iodice, e anche per gli altarini allestiti in seguito alla morte del Pibe de Oro nel novembre 2020, dove spesso molti personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo si recano per "onorare" la memoria di Maradona.
Qui, le Fiamme Gialle hanno scoperto che l'uomo vendeva, in un autentico "mercato" improvvisato, con oltre 600 articoli di vario tipo, tutti contraffatti e molti dei quali con marchi e sponsor del Calcio Napoli e della Nazionale Argentina, tutti riferiti a Diego Armando Maradona. Inoltre, l'uomo (che vendeva i suoi prodotti fino a sessanta euro al pezzo), raccoglieva anche le "offerte" lasciate dai tifosi che fotografavano il murales, oltre ad "offrire" a sua volta anche cibo e bibite, tutto senza alcuna autorizzazione. Alla fine l'uomo, risultato essere un cittadino italiano residente a Napoli, è stato denunciato per contraffazione e abusivismo commerciale.