Mercatini di Natale al centro storico di Napoli dal 3 dicembre, il piano della Municipalità
Fiere di Natale al centro storico di Napoli, nonostante il Coronavirus. La II Municipalità si prepara ad organizzare i mercatini natalizi anche quest'anno ed ha già richiesto al Comune la disponibilità delle aree dal 3 dicembre al 6 gennaio prossimo: da piazza Dante a Santa Chiara, a Largo Berlinguer. “Vogliamo fare il bando per guadagnare tempo – spiega Francesco Chirico, presidente del parlamentino, a Fanpage.it – e partire subito se sarà possibile farlo. Bisognerà aspettare il Dpcm del 3 dicembre”. La Municipalità però ha voluto anticipare i tempi e il 20 novembre ha chiesto al Comune le piazze e le strade per le fiere del Natale. Tra le novità di quest'anno, il parlamentino di piazza Dante ha deciso anche di impiegare i soldi di solito spesi per le luminarie e gli addobbi natalizi, per un film sul Natale 2020, da realizzare con le maestranze della cultura e dello spettacolo che non stanno lavorando a causa della crisi.
L'iniziativa: i soldi per le luci di Natale, ai lavoratori dello spettacolo
Ogni anno, infatti, il Comune prevede un investimento per le luminarie e gli addobbi di quartiere. Tuttavia, “il Natale 2020 – scrive la Municipalità nella delibera di indirizzo approvata il 23 novembre – sarà strettamente legato alle conseguenze della pandemia sanitaria. Il protrarsi su un arco temporale ampio ha portato uno scivolamento di una larga fascia sociale verso condizioni di disagio economico tale da rendere del tutto stravolto il concetto e le abitudini legate al Natale. E tra i settori particolarmente provati dalla crisi economica per le misure di contrasto al Covid19 ci sono la cultura e gli spettacoli”. Per questo, come avvenuto anche in altre città italiane, la Municipalità ha deciso “di destinare “i soldi per le luminarie e gli addobbi per una manifestazione di interesse per la realizzazione di cortometraggi che raccontino il Natale 2020 coinvolgendo il mondo della cultura, spettacolo, tecnici, macchinisti, scenografi, costumisti, musicisti, attori”.