I medici di base in Campania potranno somministrare il vaccino Pfizer
I 190 medici di famiglia che in Campania hanno dato la loro disponibilità a vaccinare i loro pazienti in studio contro il Covid-19 finora non hanno avuto granché da fare. A loro era destinata la fornitura del vaccino Moderna che tuttavia non arriva in quantità sufficiente a garantire la copertura delle richieste.
Oggi però la Regione Campania si appresta a correggere quest'aspetto. A spiegarlo è Pina Tommasielli, membro dell'Unità di Crisi. In pratica i medici di base potranno somministrare anche il vaccino Pfizer-Biontech.
Quest'ultimo ha un problema connesso alla sua conservazione: va scongelato da particolari frigoriferi in cui è tenuto a temperature molto basse, tra ‑90 °C e ‑60 °C. Una volta estratto dal congelatore, il vaccino chiuso può essere conservato prima dell’uso fino a 5 giorni a una temperatura compresa tra 2 °C e 8 °C, e fino a 2 ore a una temperatura non superiore a 30 °C. Una volta scongelato, il vaccino non deve essere ricongelato.
Garantendo la catena del freddo, è possibile iniziare le inoculazioni della prima dose di Pfizer-BionTech anche in quei pochi studi medici della Campania che hanno manifestato la disponibilità a farlo.
Spiega Tommasielli
Da oggi i 190 medici di famiglia napoletani che hanno aderito alla campagna vaccinale ,sono pronti a somministrare nei loro Ambulatori e/o a domicilio, anche il vaccino Pfizer, grazie alla collaborazione con l'Asl Napoli 1, che nel trasporto e nella consegna consentirà il rispetto rigoroso della catena del freddo, unico vero limite all'utilizzo territoriale di questo vaccino. Andiamo avanti con determinazione superando ostacoli tecnici e logistici, nell'interesse esclusivo dei nostri assistiti ,della nostra comunità perseguendo ‘in direzione ostinata e contraria ‘il fine ultimo:vaccino per tutti e subito!
Proprio oggi in Campania sono arrivate 148.590 dosi di vaccino Pfizer che saranno ora distribuite alle sette Asl regionali. Attese tra oggi e domani in Campania anche 15.500 dosi di vaccino Astrazeneca. La Campania attendeva a partire da venerdì l'arrivo anche di 17.300 dosi di vaccino Janssen della Johnson&Johnson, la cui distribuzione è però stata rinviata in tutta Europa a seguito dello stop deciso dalle autorità sanitarie negli Stati Uniti.