Maxi-voragine in strada a Casavatore, evacuato palazzo con 15 famiglie: sfollate in hotel
Maxi-voragine a Casavatore, nell'area nord di Napoli. Sgomberate 15 famiglie da un palazzo, ritenuto a rischio. Gli sfollati ricoverati in albergo dall'amministrazione comunale. L'episodio si è verificato ieri mattina, attorno alle 4 di notte, in Corso Italia, al centro del Comune. Sul posto sono arrivati subito i soccorsi per aiutare le persone evacuate e mettere in sicurezza l'area. I tecnici e gli operai hanno lavorato tutta la giornata per capire l'origine del dissesto e mettere in sicurezza la zona. Le operazioni di ripristino proseguiranno anche oggi. "Ci preme rassicurare la cittadinanza – scrive il sindaco di Casavatore Luigi Maglione – che per lo sprofondamento avvenuto al Corso Italia altezza civico 57 l'ufficio tecnico, i vigili del fuoco, Polizia Locale e Carabinieri, Protezione Civile, sono intervenuti tempestivamente per mettere in sicurezza l'area. Fermo restando che sono da accertarsi le cause del crollo, è stato eseguito l'ordine di sgombero della palazzina e tutte le famiglie sono state collocate provvisoriamente presso una struttura ricettiva. Un ringraziamento a tutte le forze impegnate sul campo e alla Croce Rossa che si è attivata per il sostegno alle famiglie sfollate. L'amministrazione comunale vi è vicina con la speranza che possa risolversi quanto prima questo disagio".
Sul posto, oltre ai Carabinieri, i Vigili del Fuoco e la Polizia Locale, anche le ambulanze del 118. "Purtroppo – scrive l'ex sindaco di Casavatore, Vito Marino, sul suo profilo Facebook – quella che ieri sabato 18 dicembre doveva essere la notte bianca per Casavatore, all'insegna dello svago e del divertimento, si è trasformata in una notte in bianco per 15 famiglie dello stabile ubicato in Corso Italia 57. Alle 4 del mattino, infatti, si è aperta una voragine che oggi costringe 15 famiglie a lasciare la propria casa senza la certezza di sapere dove trascorreranno i giorni e le festività a venire. Esprimo la massima solidarietà e vicinanza a questi nostri concittadini e credo sia giusto che in questo momento si interrompa ogni attività in essere e si dia esclusiva priorità alla ricerca di un tetto per queste famiglie. A loro tutta la vicinanza e solidarietà da parte mia e del gruppo dell'ex amministrazione Marino".
