Maurizio De Giovanni e quella risposta alla giornalista francese: “Napoli l’ha voluta Dio”
Correva l'anno 2015. Maurizio De Giovanni si divideva fra i ‘Bastardi di Pizzofalcone' e ‘il Commissario Ricciardi', due fra le sue saghe di maggior successo. I suoi romanzi sono in testa alle classifiche italiane da anni e sono tradotti all'estero. Dunque per per lo scrittore e sceneggiatore napoletano riconosciuto fra i principali ‘giallisti' italiani, sono tante le richieste di interviste da parte di media stranieri.
Una di queste interviste inizia, per così dire, col piede sbagliato. A volte succede, non è per forza colpa di qualcuno. Se si ha la voglia e il mestiere si riesce poi a portare a casa l'intervista. Ma succede che l'intervistato si senta in dovere di mettere le cose in chiaro.
Fu lo stesso autore partenopeo a raccontarlo, la sua risposta è rimasta negli annali, ogni tanto qualcuno la ricorda. È un atto d'amore verso la città:
Dunque, una giornalista francese un po' saccente e sciovinista mi intervista e mi chiede: ambienterebbe un suo romanzo a Parigi?
Non credo, rispondo; è una città meravigliosa ma non la conosco bene, e credo che uno scrittore debba parlare di luoghi che conosce.
Be', fa lei: potrebbe essere interessante, per una volta, raccontare di una città così internazionale, e priva della criminalità organizzata.
E io dico: se ho la fortuna di poter ambientare le mie storie nel posto che per me è il più bello del mondo, perché dovrei cambiare?
Lei si fa una risata e dice: mi scusi, ma in che cosa Napoli sarebbe più bella di Parigi?
Vede, signora, è semplice.Parigi, che è splendida, l'hanno fatta gli uomini; Napoli l'ha fatta Dio.