Matrimoni Campania, la Regione: nessun limite invitati fino a 4 ottobre, se posti solo a sedere
Non varrà il limite di massimo 20 invitati per i matrimoni già programmati fino al 4 ottobre in Campania, a condizione che i posti siano solo a sedere e che siano stati tutti preassegnati e che ai tavoli ci siano solo congiunti. Dopo le polemiche dei ristoratori e degli operatori del wedding, la Regione Campania chiarisce uno dei punti più controversi dell'ultima ordinanza numero 75 firmata oggi dal Governatore Vincenzo De Luca, che ha inasprito le norme anti-Covid19 con una ulteriore stretta sulla movida. Il chiarimento, come anticipato da Fanpage.it, è stato pubblicato nel tardo pomeriggio di oggi. Ecco cosa prevede.
Matrimoni, la Regione salva le feste fissate fino al 4 ottobre
Dopo la pubblicazione della nuova ordinanza 75 che ha portato una nuova stretta sulla movida, con allegati i nuovi protocolli con le linee guida per i ricevimenti e le feste di matrimoni, comunioni, battesimi e lauree, è arrivato il chiarimento della Regione Campania. Il provvedimento, infatti, aveva suscitato la reazione irritata delle associazioni dei ristoratori e di tutto l'indotto, che avevano chiesto a Palazzo Santa Lucia di ritirarlo. Ecco nel dettaglio i contenuti puntuali del chiarimento:
- La disposizione di cui al punto 2. dell'Ordinanza n. 75 del 29.09.2020 ("Con decorrenza dal 1° ottobre 2020, lo svolgimento di feste e di ricevimenti è consentito esclusivamente nel limite massimo di n.20 partecipanti per ciascun evento e nell'osservanza delle ulteriori misure di cui ai Protocolli di cui al punto 1.1″") a feste e ricevimenti, anche di matrimoni, svolti in locali pubblici o aperti al pubblico e in luoghi privati. Le norme precauzionali di cui ai Protocolli di settore richiamati al punto 1.1. della medesima ordinanza dovranno essere comunque osservate.
- Con esclusivo riferimento alle feste e ricevimenti già organizzati ed in programma fino al 4 ottobre 2020, fermo restando l'obbligo di osservanza delle misure precauzionali sopra citate, l'indicato limite numerico non opera ove l'evento si svolga in forma statica (con soli posti a sedere preassegnati), con esclusione di buffet. La composizione dei singoli tavoli dovrà prevedere la partecipazione di soli congiunti.
- Il limite numerico di n.20 partecipanti previsto dall'Ordinanza non si applica alle celebrazioni religiose, per le quali sono dettate apposite disposizioni per lo svolgimento in sicurezza nel Protocollo allegato al DPCM 7 agosto 2020.
- Il citato limite massimo di n.20 partecipanti è riferito allo svolgimento di singole feste o ricevimenti e non costituisce limitazione ai "coperti" degli esercizi di ristorazione destinati all'utenza ordinaria, che non presenta rischi di assembramenti e di multipla e prolungata interazione personale tipica degli eventi con partecipazione di invitati.
- Lo svolgimento di congressi, tipicamente in forma statica, non rientra nelle previsioni di sospensione di cui al punto 1.4. dell'Ordinanza.