Da oggi obbligo di mascherina all’aperto in Campania tutto il giorno: ordinanza di De Luca
Torna l'obbligo di mascherina all'esterno in Campania a tutte le ore del giorno. La decisione poco fa, a conclusione della riunione dell’Unità di Crisi Covid-19. Il Presidente Vincenzo De Luca ha firmato l’ordinanza che contiene ulteriori misure per la prevenzione e la sicurezza; si tratta del suo primo atto dopo la rielezione alle Regionali del 20 e 21 settembre. Riepilogando: su tutto il territorio regionale, con decorrenza dal 24 settembre 2020 e fino al 4 ottobre 2020, fatta salva l’adozione di ulteriori provvedimenti in conseguenza della rilevazione quotidiana dei dati epidemiologici della regione, viene disposto l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto.
Al momento, lo ricordiamo, secondo una disposizione del ministero della Salute, vigeva l'obbligo di mascherina a partire dalle ore 18 all'esterno nelle situazioni di assembramento e quelle in cui non è possibile rispettare il distanziamento sociale. Dunque l'ente Regionale si muove pienamente nel suo perimetro di poteri emanando una ordinanza più restringente di quella nazionale.
De Luca ha voluto spiegare con una nota il perché della decisione presa al termine del vertice con epidemiologi e virologi:
"Occorre ripristinare immediatamente comportamenti responsabili, a maggior ragione con l'apertura delle scuole. Se vogliamo evitare chiusure generalizzate è necessario il massimo rigore
Mascherine obbligatorie, l’ordinanza in Campania
- Sono ulteriormente confermate le disposizioni di cui all’Ordinanza regionale n.66 dell’8 agosto 2020, concernenti l’obbligo di rilevare la temperatura corporea dei dipendenti ed utenti degli uffici pubblici ed aperti al pubblico e di impedire l’ingresso, contattando il Dipartimento di prevenzione della ASL competente, laddove venga rilevata una temperatura superiore a 37,5 gradi C°;
- È disposto l’obbligo, su tutto il territorio regionale, di indossare la mascherina anche nei luoghi all’aperto, durante l’intero arco della giornata, a prescindere dalla distanza interpersonale, fatte salve le previsioni degli specifici protocolli di settore vigenti (ad esempio per le attività di ristorazione, bar, sport all’aperto). L’obbligo rimane escluso per i bambini al di sotto dei sei anni, per i portatori di patologie incompatibili con l’uso della mascherina e durante l’esercizio in forma individuale di attività motoria e/o sportiva;
- È fatto obbligo ai titolari di esercizi commerciali, culturali, ricreativi, o comunque aperti al pubblico, non all’aperto, di effettuare la misurazione della temperatura corporea all’ingresso dei locali di esercizio e di assicurare la presenza di dispenser di gel e/o soluzioni igienizzanti, subordinando l’accesso ai locali alla previa igienizzazione delle mani e al riscontro di temperatura inferiore a 37,5 gradi C°;
- Si richiamano tutti gli esercenti, gestori ed utenti alla stretta osservanza delle misure di prevenzione e sicurezza. Al fine di rendere tempestiva la corretta ricostruzione degli eventuali casi da “contatto stretto”, vi è l’obbligo della identificazione di almeno un soggetto per tavolo o per gruppo di avventori attraverso la rilevazione e conservazione dei dati con idoneo documento di identità.
L'attuale situazione dei contagi Covid in Campania
Sono 248 i nuovi positivi al Coronavirus in Campania su 3.901 tamponi analizzati nelle ultime 24 ore, secondo i dati diffusi dall’ultimo bollettino della Protezione Civile Nazionale, pubblicati sul sito del Ministero della Salute. Dopo il calo di martedì scorso, con i 156 positivi conteggiati ieri, il numero dei nuovi contagiati torna quindi ad aumentare. Per la seconda volta in Campania si registra quindi il più alto aumento di contagi in Italia. C'è poi un problema che preoccupa non poco: il calo del numero di tamponi effettuati e analizzati in Campania. Siamo scesi sotto i 5mila al giorno.