Marzia Capezzuti aveva denunciato il compagno nel 2019: “Mi picchia per futili motivi”
Non diminuisce l'attenzione sul caso di Marzia Capezzuti, la giovane donna scomparsa da Pontecagnano Faiano, nella provincia di Salerno: della donna si sono perse le tracce probabilmente lo scorso 8 marzo, giorno del suo compleanno e data a partire dalla quale nessuno l'ha più vista o ha avuto sue notizie. Proprio per questo, la Procura di Salerno ha aperto una inchiesta e ha iscritto nel registro degli indagati 5 persone, accusate di omicidio e occultamento di cadavere. Del caso di Marzia si è parlato ancora una volta nel corso di "Chi l'ha visto?": durante la messa in onda della trasmissione, ieri, è saltato fuori che, nel 2019, la donna aveva denunciato il compagno. "Mi picchia per futili motivi" avrebbe detto Marzia. Anche testimonianze raccolte precedentemente di residenti in paese avevano raccontato che Marzia si trascinava in giro a fatica, probabilmente a causa delle botte subite.
Perché Marzia viveva ancora con la sorella del compagno?
La storia di Marzia Capezzuti è, però, molto fumosa, con tanti punti oscuri. Il compagno, lo stesso che lei aveva denunciato, sarebbe improvvisamente deceduto, ma ciononostante Marzia è tornata a vivere in casa della sorella dell'uomo, che figura ora tra le 5 persone indagate. "La sorella del fidanzato ci rassicurava e ci diceva che con lei stava bene" ha dichiarato il padre di Marzia durante la puntata di "Chi l'ha visto?". Non è chiaro, però, perché Marzia, alla luce dei maltrattamenti subiti dal compagno e dopo la morte di lui, sia tornata a vivere con i parenti dell'uomo e non abbia contattato i genitori; un'altra domanda che si aggiunge alle innumerevoli questioni irrisolte che aleggiano intorno alla vicenda.