Marijuana ad essiccare sullo stendino, carabinieri seguono l’odore dalla strada
Quando i carabinieri hanno bussato alla sua porta si è immobilizzato, ha interrotto tutto quello che stava facendo: sperava che, non sentendo rumori provenienti dall'interno, pensassero che in casa non ci fosse nessuno e se ne andassero. Ma quei due carabinieri non si sono mossi: avevano riconosciuto l'odore e volevano vederci chiaro. La conferma dei sospetti è arrivata quando, finalmente, l'uomo ha aperto la porta: è bastato seguire la scia per trovare infiorescenze e piante. E per lui, un 53enne di Caserta, è scattato l'arresto.
A guidare i carabinieri della stazione di Caserta è stato proprio il forte, inconfondibile odore di marijuana. I militari lo hanno avvertito mentre erano in pattugliamento in località Santa Barbara, lo hanno immediatamente riconosciuto e si sono fermati per controllare. Proveniva dall'abitazione del 53enne, già sottoposto all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e proprio per reati in materia di stupefacenti. I carabinieri hanno quindi bussato e hanno aspettato. Sono rimasto lì finché l'uomo non ha aperto e a quel punto con l'ennesima zaffata, ancora più forte, è scattata la perquisizione domiciliare.
Nella camera da letto, all'interno dell'armadio, c'erano due buste e una scatola da scarpe contenenti infiorescenze di marijuana. Rami e foglie in essiccazione erano in un ripostiglio, per velocizzare il processo erano state sistemate su uno stendino per biancheria. Nel sottotetto dell'abitazione, infine, sono stati trovati i fusti di tre piante, dell'altezza di oltre un metro, tutti già tagliato. Complessivamente sono stati sequestrati circa 2,5 chili di marijuana. Il 53enne è stato arrestato e sottoposto ai domiciliari in attesa del giudizio per direttissima.