Maria e Pietro, sposi scomparsi per 5 giorni e il quadro di Scarface nel salotto, mostrato a “Chi l’ha visto?”
Maria Zaccaria e Pietro Montanino, gli sposi di Cesa (Caserta) scomparsi per cinque giorni la scorsa settimana, mercoledì 7 novembre hanno partecipato in diretta a "Chi l'ha visto?" la nota trasmissione di Raitre specializzata nel rintracciare persone la cui scomparsa viene denunciata dai parenti. Breve riepilogo della storia: Pietro e Maria, sposi da appena quattro giorni, scompaiono nel nulla il 29 ottobre, lasciando i due figli, uno di 7 mesi, l'altro di 7 anni avuto da una precedente relazione della donna, ai genitori paterni, senza nemmeno più rispondere al telefono o ai messaggi. Lanciato l'allarme, si susseguono appelli e si diffonde la preoccupazione sulla sorte dei due ragazzi. Che poi, come se nulla fosse, si palesano domenica 3 novembre. Vanno a Frattamaggiore per recuperare i figli, prima di tornare a casa.
Sulla vicenda ora è aperta una indagine della Procura. Nella diretta Rai i due giovani, assistiti dagli avvocati Giuseppe Italia e Nicola Sabatino, hanno spiegato la loro verità:
Abbiamo fatto un matrimonio organizzato in brevissimo tempo e non abbiamo fatto il viaggio di nozze. Lei era triste. Tornavamo dopo il matrimonio a una vita normale come se non fosse successo nulla. Io ho pensato, senza organizzarmi, di farle fare una passeggiata lunga, di farle vedere Milano che lei non conosceva.
Voglio chiedere scusa a tutti per la preoccupazione che ho potuto dare.
Il quadro di Scarface in salotto
I legali quindi chiesto privacy sul resto della storia, ma c'è un particolare che ha scatenato le discussioni in Rete e una legittima curiosità sull'argomento. L'intervista si è svolta nel salotto dei giovani dove campeggia una gigantografia di Al Pacino. Fin qui nulla di strano: "Sonny Boy" è uno degli attori più popolari del Novecento. Ma la scena ha un che di inquietante: si tratta di un frame del film "Scarface" , celebre pellicola di Brian De Palma del 1983 (è rifacimento di una analoga pellicola degli anni Trenta) che ha Pacino come protagonista.
Scarface è un film ambientato nella Miami degli anni Ottanta, crocevia di un possente traffico di cocaina proveniente dalla Colombia. In particolare, quella è una scena in cui Tony Montana, il protagonista interpretato da Al Pacino, distrutto da alcol e coca, troneggia nella sua "stanza dei bottoni": è l'inizio della fine del suo impero. Quel film è diventato simbolo dell'idolatrazione della malavita, negli anni molti riferimenti a "Scarface" sono stati documentati negli alloggi di personaggi malavitosi nostrani.
Tornando ai due sposini scomparsi e riapparsi nel giro di pochi giorni, sollecitati sull'argomento, si sono sentiti in dovere di spiegare la natura del quadro. Lo ha fatto Pietro Montanino: «È un quadro – ha dichiarato – che mi ha regalato un mio amico che non c'è più. L'ho messo per ricordare la sua memoria» ha detto.