Napoli: morto per Covid, la famiglia sul manifesto funebre: “È mancato con tutte le 2 dosi di vaccino fatte”
Un manifesto funebre affisso su un portone, come se ne vedono tanti in città, ha attirato l'attenzione dei cittadini partenopei che hanno deciso di fotografarlo e postarlo sui social. A rendere questo annuncio diverso da tutti gli altri è una frase che, seppur riportata con un carattere più piccolo rispetto alle altre, è saltata all'occhio di quanti vi sono passati davanti.
«È mancato con tutte le due dosi di vaccino Covid fatte il signor Eduardo, «detto Barry White» (il noto e corpulento cantautore statunitense mancato nel 2003, ndr.)». Il manifesto funebre è apparso qualche giorno fa nella zona piazza Carlo III a Napoli, tra l'Arenaccia e il corso Garibaldi. E, sebbene a qualcuno sia sembrato un falso o peggio ancora uno scherzo di cattivo gusto, l'annuncio in questione – come ha potuto verificare Fanpage.it – è stato realmente richiesto dalla famiglia di una persona deceduta.
La richiesta della famiglia di Eduardo morto di Covid
I parenti di Eduardo, morto all'età di 65 anni per complicazioni legate al Covid, hanno chiesto espressamente all'impresa di onoranze funebri alla quali si sono rivolti di riportare sul cartello, assieme all'annuncio della scomparsa dell'uomo, questa frase. Il titolare, Gennaro Tammaro, ha successivamente acconsentito a stampare il manifesto con la singolare dicitura.
Una decisione che il titolare della nota agenzia di pompe funebri ha maturato solo dopo essersi consultato con un legale. L'annuncio, che ha fatto il giro del web, si differenzia dagli altri anche perché non è riportata la data delle esequie: i funerali di Eduardo, infatti, non sono mai stati celebrati proprio a causa del Covid.
Tra le numerose condivisioni sui social ci sono anche quelle di coloro che si professano contrari ai vaccini Covid. La foto, infatti, è stata postata anche in noti gruppi no vax su Telegram, in cui migliaia di complottisti e negazionisti della pandemia si riuniscono per segnalare vicende, prive di qualsiasi base scientifica, che secondo loro testimoniano la pericolosità vaccini, smentita non solo dai dati ma anche dal fondamentale apporto che i vaccini danno alla riduzione del numero di ricoverati e dei decessi causati dalla pandemia.