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Napoli, dottoressa aggredita in ospedale: pugni in faccia e mani al collo dai parenti di un uomo con problemi cardiaci

Pronto soccorso dell’ospedale San Paolo di Fuorigrotta, quartiere di Napoli: medico aggredita dalla parente di un paziente con gravi problemi cardiaci.
A cura di Valerio Papadia
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Ennesima aggressione, nel 2023, ai danni del personale sanitario in un ospedale di Napoli e provincia: a farne le spese, in questa occasione, una dottoressa in servizio al Pronto Soccorso dell'ospedale San Paolo, a Fuorigrotta, periferia occidentale di Napoli, picchiata dalla parente di un paziente. A raccontare l'episodio e a denunciare quanto accaduto, come spesso accade in questi casi, è stata l'associazione "Nessuno tocchi Ippocrate".

Nel pomeriggio di ieri, martedì 26 dicembre, nel nosocomio partenopeo è arrivato, in ambulanza, un uomo ultrasettantenne che accusava problemi cardiaci e non era accompagnato da parenti. Le condizioni del paziente si sono improvvisamente aggravate e l'uomo è andato in arresto cardiaco: a quel punto, sono stati avvisati i famigliari.

In pochi minuti arrivano in ospedale numerosi parenti dell'uomo: particolarmente inferocita una donna, che afferra per il collo una dottoressa in servizio al Pronto Soccorso e la colpisce con dei pugni al volto. Nel frattempo – come denuncia ancora l'associazione – gli altri parenti hanno devastato i locali del codice rosso, rompendo porte e suppellettili.

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